Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Articoli filtrati per data: Sabato, 18 Gennaio 2020

- di Marco Grassi -

 - Sabato 18 Gennaio 2020 a Messina presso la Chiesa di Santa Caterina si è svolta la premiazione della X Edizione del concorso “'A Cona più bella - Il Natale di Tradizione a Messina”. Numerosi i partecipanti alla iniziativa indetta dall’Associazione Amici del Museo di Messina, in collaborazione con il Museo “Cultura e Musica Popolare dei Peloritani” di Gesso e con la Parrocchia di Santa Caterina Vergine e Martire. La Giuria, composta da componenti dell’Associazione Amici del Museo, della Parrocchia di Santa Caterina Vergine e Martire e del Museo Cultura e Musica dei Peloritani, hanno assegnato i premi per le varie categorie ed istituito per l'occasione anche la sezione Apparati di Chiese. La Menzione Speciale è andata agli alunni dell'Istituto Comprensivo Villa Lina dei “Cesareo” e “Vann'Antò” con interessante varianti di cona legati ai temi della pace e dell'accoglienza. Altresì l'Associazione Centro Educazione Ambientale ha voluto assegnare un premio speciale alle classi I F - II F - III F del plesso “L. Capuana” di Castanea. Alla cerimonia erano presenti: Mons. Giacinto Tavilla, Franz Riccobono, Mario Sarica, Nino Di Bernardo, Marco Grassi ed Alessandro Fumia. Ha eseguito brani alla zampogna Orazio Calapai.
Elenco Premiati:
Sezione Chiese
1° Santuario Ecce Homo di Calvaruso
2° Santuario Santa Maria del Carmine di Messina
Sezione Associazioni
1° Ecomuseo del Grano di San Filippo Superiore
2° Centro Diurno per Anziani di Villafranca Tirrena
Sezione Scuole
1° Classe I F - II F - III F plesso “L. Capuana di Castanea - Istituto Comprensivo “Villa Lina”
2° Plesso Papardo di Ganzirri – Istituto Comprensivo “Evemero”
Sezione Privati
1° Angelo e Cettina Fornaro
2° Piero Chillè
3° Salvina Barbetti
Sezione Apparati di Chiese
1° Parrocchia Santi Nicolò e Pietro di Saponara
2° Parrocchia Santa Maria Assunta di Savoca
3° Parrocchia Santa Margherita di Messina
Menzione Speciale
- Classe II C - III C - II D - III D plesso “Cesareo” di Ritiro – Istituto Comprensivo “Villa Lina”
- Classe I A – II A – III A plesso “Vann'Anto” - Istituto Comprensivo “Villa Lina”
Premio Speciale CEA Associazione Centro Educazione Ambientale – Messina
- Classe I F – II F - III F plesso “L. Capuana di Castanea – Istituto Comprensivo “Villa Lina”

Pubblicato in Comunicati stampa

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Messina. Primo appuntamento del 2020 della  RASSEGNA CULTURALE " MESSINA: LA MEMORIA DA RITROVARE "

L'incontro sarà dedicato a " LO STRETTO DI MESSINA ".

Relazioneranno :

La Prof.ssa Elena Santagati - " Il Mito e la Storia ".

Il Prof. Mauro Cavallaro - " Il Fenomeno Stretto ".

Proseguendo il nostro viaggio nel passato, andiamo scoprendo altri luoghi-simbolo di Messina che ci aiutano a comprendere lo spessore della storia che ci resta alle spalle, dando così un senso al nostro presente. Lo Stretto di Messina, che poeti del calibro di Edoardo Giacomo Boner e Salvatore Quasimodo ribattezzarono “Bosforo d’Italia” per la sua sorprendente analogia con il braccio di mare che bagna Istanbul (la bellezza, d’altronde, si nutre di somiglianze) è da tempo immemorabile simbolo della città. Origine e contenitore di miti immortali (Scilla e Cariddi, Colapesce, Fatamorgana) e teso tra due sponde che da millenni si affrontano in fascinosa sfida, lo Stretto è altresì un autentico fenomeno naturalistico la cui evoluzione talasso-orografica merita particolare attenzione.

Valicati i suoi confini, approdiamo quindi nel cuore della città nuova e precisamente in quella Piazza Cairoli che ha costituito, nel post-terremoto, un saldo punto di riferimento ricreativo e culturale ospitando tra l’altro la Libreria Ospe (ove convenivano gli intellettuali della “Scocca”) e il Ritrovo Irrera, sede d’incontro della migliore gioventù e della mondana borghesia messinese degli anni Cinquanta-Sessanta.

Ma c’è anche una città segreta che distende le sue propaggini nel sottosuolo del perimetro urbano, una città composta di multiple stratificazioni, a segnare il passaggio di una serie imponente di civiltà racchiuse oggi in un grumo che chiede, a ogni costo, di venire alla luce. La città sepolta è un grido del passato che a tratti  fa riemergere  dal profondo la nostra identità collettiva. Un’identità di transiti continui, favoriti dalla vocazione marinara di un porto baricentrico nel Mediterraneo, che disegnano la complessiva immagine di una Messina aperta, ariosa, accogliente.        

Nell’attesa di incontrarci un

Cordiale saluto

La direzione

Museo del Novecento 

Messina 18 gennaio 2020  

Allegati:

1.  Programma 1° trimestre 2020

  

                                    MUSEO DEL NOVECENTO

ORARIO VISITE 

DA  OTTOBRE   FEBBRAIO

daMARTEDÌaVENERDÌ

Mattina  ore 10:00 – 13:00

Pomeriggio ore 16:00 -  19:00

SABATO  e DOMENICA ore 10:00 – 13:00

Chiuso: Lunedì

È possibile prenotare telefonicamente visite per gruppi di minimo 10 adulti (senza nessun costo aggiuntivo), ad orari e/o giorni diversi da quelli di apertura indicati

Viale Boccetta alto  –  Messina

( seguire segnaletica dal Liceo Archimede

Inversione ad  “u”   al 1° semaforo per chi arriva dall’ autostrada

info: 3897623501  email:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.museomessinanel900.it

Pubblicato in Comunicati stampa

 

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Roma. Aurelio Grimaldi era un mio brillante collega.  Valente professore, oltre 25 anni fa  decise di fare il regista e vi riusci' ottimamente...da "La discesa di Acla' a Floristella" sul mondo della civiltà mineraria a "Le buttane"...ad "Anita" che evoca l 'epopea dell' eroe dei due mon di...una filmografia importante, soprattutto quella di notevole interesse documentario. Adesso, un suo film altrettanto importante, esce nei cinema -Chi più di lui, siciliano ed orgoglioso di esserlo, poteva dirigere un film su questo scottante tema?

 il 19 marzo 2020, distribuito da Cine1 Italia, “Il Delitto Mattarella” per la regia di Aurelio Grimaldi, co-prodotto da Cine 1 Italia e  Arancia Cinema e in qualità d’investitore esterno dalla società Edilizia Acrobatica SpA, con il supporto della Sicilia Film Commission e Sensi Contemporanei. Il film si avvale di un ricco cast siciliano, composto da Antonio Alverario, Claudio Castrogiovanni, Nicasio Catanese, David Coco, Vincenzo Crivello, Francesco Di Leva, Donatella Finocchiaro, Lollo Franco, Sergio Friscia, Ivan Giambirtone, Leo Gullotta, Guia Jelo, Francesco La Mantia, Vittorio Magazzù, Tuccio Musumeci, Tony Sperandeo, Andrea Tidona.

Un vero e proprio tributo alla memoria di Piersanti Mattarella da parte degli attori siciliani coinvolti nel progetto che si avvale, a sua volta, di una troupe interamente siciliana. Aurelio Grimaldi da anni raccoglie materiali sul caso-Mattarella. Dopo l’elezione del fratello Sergio al Quirinale ha scritto una sceneggiatura densa di fatti e documenti, con l'intento di combattere l'oblio in cui è caduta la vicenda. Tra i personaggi le prime due cariche dello Stato, Sergio Mattarella e l'allora Presidente del Senato Pietro Grasso, che quel 6 gennaio 1980 era un giovane PM di turno e quindi titolare di inizio indagini sull’omicidio.

Piersanti Mattarellasottolinea Grimaldiè una figura ingiustamente dimenticata. A Roma e Milano non esiste nemmeno una via a lui dedicata. La discrezione della impeccabile famiglia e del fratello Presidente della Repubblica sono senza pari”.

SINOSSI
6 gennaio 1980. Il Presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella si sta recando a Messa con la sua famiglia. Un giovane si avvicina al finestrino dell’auto e spara a sangue freddo a Piersanti e lo uccide. Pur nel disorientamento del momento con una serie di depistaggi verso il terrorismo di sinistra, il delitto apparve anomalo per le sue modalità. Il giovane Sostituto Procuratore di turno, quel giorno dell’Epifania, sarà Pietro Grasso, futuro Procuratore Antimafia e Presidente del Senato. Le indagini saranno proseguite dal Giudice Istruttore Giovanni Falcone, che scoverà pericolose relazioni tra Mafia, Politica, Nar e neofascisti, banda della Magliana, Gladio e Servizi Segreti. Il film ricostruisce il clima politico che ha preceduto l’omicidio: protetto a Roma dal Segretario della DC e dal Presidente della Repubblica Pertini, Mattarella è totalmente avversato dai capicorrente siciliani del suo partito. Mattarella non disturbava solo gli equilibri in essere nella DC ma entrava a gamba tesa sugli affari e gli accordi tra politica e mafia, la quale, per l’omicidio Mattarella, si allea con l’estrema destra romana neofascista in cambio dell’evasione dal carcere Ucciardone del leader Concutelli. Ma l’omicidio Mattarella è anche la storia di una famiglia, di esseri umani, di valori e ideali perseguiti con sincero spirito di servizio e afflato solidale: aspetti che nel film hanno un ruolo centrale. Aurelio Grimaldi ripercorre quei tragici giorni con occhio attento e sensibile.


Pubblicato in Comunicati stampa

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Siracusa, 18 gennaio 2020 – Prosegue “Giudecca Cine & Drama”, la rassegna di cinema e teatro ideata da Alfredo Mauceri della compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri con la direzione artistica di Antonio Casciaro.

Dopo il cinema, che la scorsa settimana ha inaugurato la rassegna, spazio al teatro. Domani, domenica 19 gennaio alle 18, al teatro Alfeo di via Giudecca, per il secondo appuntamento della manifestazione andrà in scena Anna Passanisi in “Viola dalla parte delle cicogne”, regia di Giannella Loredana D’Izzia, testo di Lina Maria Ugolini.

Una drammaturgia ricca d’immagini, sfaccettata come un cristallo di vetro dentro cui l’attrice è sollecitata a orientarsi scomponendo di volta in volta la propria voce per diventare osservatrice e osservata, trasformarsi da immortale Sibilla a Sara, vecchia zingara, e in Viola, una ragazzina Rom vittima della prostituzione perpetuata lungo una strada a pochi metri da una discarica tossica. Ci sono la città, la strada, l’inquinamento, la brutalità di chi compra il piacere, ma anche il cielo dove volano le cicogne dalle ampie ali.

Pubblicato in Comunicati stampa

Calendario

« Gennaio 2020 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31