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Articoli filtrati per data: Giovedì, 19 Aprile 2018

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Ti aspettiamo!

Pubblicato in Comunicati stampa

            

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa inoltrataci dal direttore generale della Messina Servizi “Bene Comune” la nuova società di gestione dei rifiuti di Messina, dott. Aldo Iacomelli, in merito ad una interessante iniziativa per la raccolta straordinaria gratuita di rifiuti ingombranti, in modo “da incentivare –leggiamo – “la raccolta differenziata gratuita dei materiali ingombranti, elettrici, elettronici, sfalci e potature, nell’ambito del contratto di servizio per la gestione dei rifiuti urbani del Comune di Messina, un servizio ulteriore per la raccolta gratuita di detti materiali, che verrà attivato ogni settimana, tutti i sabati, a partire dal prossimo 21 Aprile”. Difatti da tale giorno sarà avviato un nuovo progetto denominato “pulizie di primavera”. In due quartieri di Messina, saranno collocati, dalle ore 7 alle 13, degli scarrabili per la raccolta gratuita dei suddetti materiali più un gazebo che rappresenterà un punto informativo per fornire ai cittadini chiarimenti sul corretto conferimento dei materiali post consumo e sulle raccolte differenziate. Le due zone interessate negli orari suddetti saranno nel terzo quartiere il parcheggio “Palmara” villaggio Santo e il quarto quartiere largo Seggiola. Il numero verde cui telefonare per il ritiro degli ingombranti è 800042222. “Questa iniziativa- afferma il direttore Iacomelli – nasce dalla constatazione che, soprattutto in questo periodo, Messina si trasforma in una discarica a cielo aperto: suppellettili, elettrodomestici e arredi vari, vengono abbandonati nei posti più inverosimili. L’obiettivo che ci proponiamo, oltre che prevenire le discariche abusive sul suolo cittadino, è quello di promuovere la raccolta differenziata come abituale pratica di vita”.

Per maggiori informazioni collegarsi sulla pagina face book di Messina Servizi:

www.facebook.com/Messinaservizi Bene Comune e sul sito del Comune

www.comunemessina.gov.it., oppure www.messinaservizibenecomune.it.

Pubblicato in Comunicati stampa
Giovedì, 19 Aprile 2018 07:10

Padre Antonio Balsamo

MOTTA S. ANASTASIA (da P. ANTONIO BALSAMO [1858-1923]

     Matteo Balsamo nacque il 30 gennaio 1858 da Natale e Giuseppina Consoli. Sin da giovinetto s’applicò alla pittura, e riuscì un valente ritrattista. Il Signore lo chiamò per via di giovanile disillusione al chiostro, e venticinquenne vestì l’abito cappuccino nel Noviziato di Buggià (Asia Minore) il giorno 4 ottobre 1883. Fui ordinato sacerdote il 17 marzo 1889.

Ritornò in Sicilia nel 1890 e fu aggregato alla provincia di Messina.

Nel 1892 lo troviamo maestro dei Novizi a S. marco d’Alunzio, e po dal 1899 sino al 1906 fu sempre a Patti o Guardiano o Vicario, dove esplicò la maggiore sua attività artistica e religiosa. Poi si ritirò al suo paese nativo ove fondò un Ospizietto.

Morì a Catania il giorno 11 Febbraio 1923; e fu trasportato nel CVimietro di Motta S. Anastasia.

     Di lui esistono.

Ritratti [che sono le migliori sue opere dalle quali deve essere giudicato il suo artistico valore]. Quadri a pittura – Affreschi – Statue.

Sono sparsi i suoi lavori un po’ dappertutto.

Nella Cattedrale di Corfù (Grecia). Nella Chiesa dei Cappuccini di Smirne; di Messina nella quale le tele di S. Francesco e di S. Giovanni Decolato sono state lievemente ritoccate dal bravo pittore G. Russo, il quale abusivamente vi appose la propria firma; di Patti, nella quale Città molti Ritratti eseguì per cospicue famiglie, quelli dei due Baroni Sciacca nell’Ospizio dei Vecchi, del Vescovo Privitera, ecc.; nelel Chiese di S. marco d’Alunzio, di S. Agata di Militello; nella Chiesa di S. Antonio e Matrice del paese nativo; di Randazzo e in Giardini, oltre a quelli di tanti paesi di Sicilia e dell’Oriente dei quali ignoriamo l’elenco.

     Di lui si aprla a lungo nella Monografia dl Convento di Patti ancora inedita e che è la 2a Parte d’un lungo studio su L’attività dei Cappuccini della Provincia di Messina fatto con vera intelligenza [dalla Dottoressa Maria Tartaglia Terziaria Cappuccina (1935-19369].

     Ivi l’autrice [P. Giustino] fa risaltare la simpatica figura di questo Frate artista; instancabile lavoratore; che tanto bene fece alla gioventù che gli era attaccatissima: Frate di cuore grande; al quale il dolore della giovinezza aveva insegnato tante cose che i libri non dicono.

1.2. RELIGIOSO: Antonio Balsamo (1858-1923)

Nome civile: Matteo

Cognome: Balsamo

Nome religioso: Antonio

Nome con cui è più conosciuto: Antonio da Motta S. Anastasia

Luogo di nascita e data: Motta S. Anastasia 21 gennaio 1858

Diocesi di nascita [dell’epoca]: Catania

Circoscrizione civile [attuale]: Sicilia

Nazione: Italia

Provincia religiosa: Provincia di Messina

Ingresso nell’Ordine (vestizione: luogo e data): Buggià (Asia Minore) 4 ottobre 1883

Professione temporanea [dopo il 1858] (luogo e data): Buggià 12 ottobre 1884

Professione perpetua (luogo e data): Buggià 13 ottobre 1887

Ordinazione sacerdotale (luogo e data): 17 marzo 1889

Morte (luogo e data): Catania 11 febbraio 1923

Studi di specializzazione (Titolo – Disciplina – Univ – Città - Anno):

Incarichi nell’Ordine: Maestro dei Novizi (1892), Guardiano (1898), Definitore provinciale (1904), Custode generale (1907)

Attività svolte: Pittore

Osservazioni particolari Sin da giovane s’applicò alla pittura, e riuscì un valente ritrattista. A 25 anni entrò nell’Ordine Cappuccino a Buggià (Asia Minore). Ordinato sacerdote nel 1889, ritornò in Sicilia e fu aggregato alla Provincia di Messina nel 1890. Continuò la sua attività di pittore e, nello stesso tempo disimpegnò, l’ufficio di Maestro dei Novizi a S. Marco d’Alunzio, di Guardiano nel Convento di Patti. Nel 1905-1906 fondò un conventino al suo Paese, che nel 1927 fu soppresso Decreto della S. Congregazione dei Vescovi e Regolari. Morì a Catania e fu tumulato nel Cimitero di Motta S. Anastasia. Le sue opere sono sparse un po’ dappertutto: a Corfù (Cattedrale), Smirne (Chiesa dei Cappuccini), a Messina, a Patti (diversi ritratti), a S. Marco d’Alunzio, a S. Agata di Militello, a Motta S. Anastasia, a Randazzo e Giardini, ecc.

Repertori bibliografici:

Pubblicazioni (anche artistiche):

            - libri:

            - articoli (più importanti):

Scritti inediti (manoscritti più importanti):

Fonti (inedite, manoscritte, archivistiche): Descriptio localis et personalis Fratrum Minorum S. Francisci Capuccinorum. Provincia Messanensis, in APCME; GIUSTINO DA PATTI, Catalogo degli Autori cappuccini della Provincia di Messina, 1500-1900, Ms. 1938, 137-138, in APCME; GIUSTINO DA PATTI, Monografia del Convento di Patti, dattiloscritto, in APCME.

Bibliografia: C. CHICHI, Necrologio dei religiosi della Provincia di Messina dei Frati Minori Cappuccini, Messina, 1985, 48.

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