Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Articoli filtrati per data: Mercoledì, 18 Aprile 2018

Il giorno 18 aprile 2018 nell’Istituto “San Giovanni Bosco” di Messina, il Signore ha chiamato alla felicità del suo Regno la nostra carissima

Suor Felicina Coccia

 

Nata a Cosenza il 23 gennaio 1929

Professa ad Alì Terme (Messina) il 5 agosto 1952

Appartenente all’Ispettoria Sicula “Madre Maddalena Morano”

Lei stessa scrive: “Appartenevo ad una famiglia numerosa, avevo cinque sorelle, di cui una FMA, Sr Eleonora, e due fratelli.

Abitavo a Messina, dove la mia famiglia si era trasferita nel 1939; mio padre aveva chiesto ad un amico una scuola di monache per le sue figlie, gli fu suggerito il Don Bosco dove ci iscrisse.

Ho pensato per la prima volta alla vita religiosa come una possibilità per me intorno ai 14 anni, ma ho respinto l’idea perché mi sembrava in contrasto con i miei gusti, ma il pensiero ogni tanto tornava finché ho capito che il Signore era la Persona che mi interessava di più ed era una scelta per sempre.

Così il 31 gennaio 1950 iniziai il postulato. Dopo la professione, il 6 agosto 1952 sono venuta a Messina e qui sono rimasta fino ad oggi.

Ho insegnato Lettere in varie classi e l’ho fatto con gioia, sono stata assistente di squadra e mi è piaciuto sempre stare con le ragazze.

L’insegnamento mi ha dato molto, mi ha arricchito e ho sempre cercato di suscitare l’interesse per il bello e il grande, per i valori più alti.

Vorrei ricordare qualche persona che il Signore mi ha messo accanto per aiutarmi a crescere.

Prima educatrice nella fede mia madre. Aveva una grande fiducia nella Provvidenza e spesso concludeva i discorsi dicendo “Deus providebit”, questa fiducia incrollabile l’ha trasmessa a noi; poi Suor Maria Blunda, insegnante educatrice, mi ha trasmesso il gusto del lavoro per Dio, l’amore al Papa, la gioia dell’amicizia con il Signore; inoltre Don Calogero Conti, sacerdote salesiano, santo e dotto, aveva il dono della chiarezza, che rendeva facili anche concetti difficili, mi ha aiutato a comprendere il dono della vita religiosa, la gioia profonda che nasce dal sentirsi amati da Dio”.

Sr Felicina, conseguita la laurea in Lettere all’Università di Messina nel marzo del 1952, subito dopo la professione religiosa iniziò la sua missione di insegnante nella Scuola Media, nel Ginnasio, nell’Istituto Magistrale e nel Liceo Socio-psico-pedagogico dell’Istituto San Giovanni Bosco di Messina fino al 2007.

Alcune testimonianze: <“Nel mezzo del cammin di nostra vita…” così entrò in aula svariati anni or sono, così ci introdusse a Dante. Non esisteva lezione d’Italiano che non fosse spiegata per filo e per segno. E guai a non ricordarla durante le interrogazioni. “Ah povera vecchia” - ti diceva, scherzando, a te che degli anni suoi, ne avevi meno della metà. Insegnante attenta e imparziale, donna dolce e disponibile sempre per fare “due chiacchiere”. Non si fermava mai, “chi si ferma è perduto” diceva. La vedevi a passo più o meno lesto nei corridoi. Sempre con libri, fogli in mano e voglia di imparare qualcosa di nuovo. Mi ha insegnato a studiare, ad amare la lettura, mi ha insegnato tanto anche se a volte non l’ho messo in pratica. Mancherà ne sono certa a tutti, tutti coloro che in lei hanno avuto un’amica educata, onesta e affettuosa>.

“E’ stata una brava docente, una suora fedele agli insegnamenti di Don Bosco. Lascia nel mio animo, a distanza di 45 anni, un ricordo dolce e profondo… Ora dal Paradiso continuerà a stare accanto alle sue sorelle e a tutte le generazioni di giovani a cui ha dato tanto”.

Sr Felicina era un’anima di preghiera, coltivava la sua vita interiore con letture bibliche, teologiche e salesiane; amava la vita comunitaria ed era fedele agli incontri formativi durante i quali dava il suo apporto originale e propositivo. Di mentalità aperta e ottimista, accoglieva con entusiasmo i cambiamenti culturali e le nuove istanze educative.

Ringraziamo il Signore per averci donato questa sorella che ha dedicato la sua esistenza a Dio nella Congregazione delle FMA incarnando l’amorevolezza di Don Bosco e di Madre Mazzarello.

Con grande riconoscenza offriamo per lei la nostra preghiera di suffragio e le chiediamo di intercedere per ottenere alla Chiesa e al nostro Istituto vocazioni sante e generose.

Pubblicato in Comunicati stampa

- di M. C. -

Il Museo Epicentro  presenta il programma delle attività artistiche e culturali dell’anno 2018, per festeggiare l’anniversario del 25° anno della fondazione (1994-2018) della collezione d’arte su  mattonelle creata da Nino Abbate, a Gala di Barcellona Pozzo di Gotto. Nel corso di tutti questi anni l’Epicentro ha collezionato  le testimonianze d’arte lasciate impresse sulle mattonelle con varie tecniche e materiali da oltre milleduecento artisti affermati, rappresentanti un unicum nel panorama internazionale dell’arte contemporanea.

Gli eventi inizieranno il 13 maggio 2018, con la presentazione della manifestazione “Impronta d’Autore per il Museo Epicentro”, con la compartecipazione  dell’associazione Barcellonalive e 24live it. Saranno esposte le “impronte”  lasciate sulle mattonelle da alcune eccellenze del panorama culturale artistico barcellonese che nel corso dell’anno 2016-2017 sono stati presentati al Museo Epicentro con incontri mensili. Per l’occasione sarà presentato un libro, che documenta l’evento che ha riscosso un notevole successo, le fotografie e un video.

Nel mese di giugno il Museo Epicentro è stato invitato alla seconda giornata nazionale dei “Piccoli Musei in Italia”. Rimarrà aperto al pubblico in una giornata particolare a livello nazionale con ingresso gratuito e un omaggio in terracotta  a tutti i visitatori.

Nel mese di luglio nel giardino del Museo si svolgerà la premiazione del “Premio di Poesia Circolare” giunto alla ottava edizione, con la partecipazione di autori provenienti da ogni parte d’Italia.

Nel mese di agosto si terrà la prima parte della 25ª Esposizione Nazionale d’Arte “Artisti per Epicentro” in cui saranno esposte ufficialmente le nuove mattonelle d’arte, che andranno ad incrementare la collezione del museo.

A settembre si terrà l’inaugurazione dell’ultima creazione di Nino Abbate: “Salva e Giardino dell’anima”, un fiore all’occhiello per la cultura e l’arte barcellonese. Saranno esposte in permanenza opere poetiche le cui parole sono incise su elementi naturali come il legno e la terracotta.

Nel mese di ottobre si terrà la seconda parte della 25ª esposizione “Artisti per Epicentro”; nel mese di novembre è in programma un incontro sulla storia e la realtà culturale che il Museo Epicentro rappresenta sul territorio barcellonese. Gli eventi si chiuderanno a dicembre con una esposizione sull’arte presepiale con autori noti a livello nazionale.

Pubblicato in Comunicati stampa

- di Marcello Crinò -

L’associazione culturale Fumettomania Factory, presieduta dall’architetto Mario Benenati, propone la quinta edizione della Settimana del fumetto d’autore, con un programma fitto di appuntamenti che si snoderanno tra Santa Lucia del Mela e Barcellona Pozzo di Gotto.

Si comincia il 20 aprile con il disegnatore di fumetti Lelio Bonaccorso e con le classi dell’Istituto Scolastico comprensivo di Santa Lucia del Mela, nell'Aula magna dello stesso Istituto.

Si prosegue a Barcellona Pozzo di Gotto, nella Sala Auditorium del Parco “Maggiore La Rosa”, per gli altri quattro incontri pubblici, tutti con il patrocinio gratuito del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Il 23 ed il 24 aprile le classi degli istituti Comprensivi “Balotta”, “Capuana” e “D'Alcontres” incontreranno Lelio Bonaccorso.

Il 26 aprile, invece, toccherà alle classi dell'Istituto Comprensivo “Genovese” dialogare con lo sceneggiatore di fumetti Antonio Recupero.

La settimana all'insegna del fumetto d'autore si chiuderà con l’autore milanese Paolo Castaldi che il 27 aprile incontrerà gli studenti dell'Istituto “Foscolo” e due classi dell'Istituto Comprensivo “Capuana”. Alle 11,30 sarà inaugurata la mostra a lui dedicata, per la prima volta in Sicilia, nei locali del Villino Liberty di Barcellona P.G. La mostra sarà visitabile dal 27 aprile al 6 maggio, negli orari di apertura del Villino Liberty (escluso domenica e festivi).

Infine, una volta terminata la mostra su Paolo Castaldi, dall’8 maggio in ogni Istituto scolastico inizieranno le mostre con i lavori degli studenti che hanno partecipato al progetto di quest’anno. Tali mostre saranno visitabili fino al 28 maggio.

Calendario

« Aprile 2018 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30