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Articoli filtrati per data: Sabato, 27 Aprile 2013
Sabato, 27 Aprile 2013 17:31

TARGA MAESTRO ORAZIO LO PRESTI

maestro

 

Il maestro Orazio Lo Presti nacque a Ragusa Ibla il giorno 02 luglio dell’anno 1877; come i suoi fratelli condusse i suoi studi presso quella città e si iscrisse in medicina a Catania.

A causa della sua spiccata sensibilità,  i detti studi introduttivi lo turbarono, a contatto con il sangue, i reperti anatomici, le malattie, la morte , al punto da patirne le conseguenze sulla sua salute, e dunque il padre lo invitò a scegliere una nuova strada per la sua vita; decise di procedere negli studi musicali, ai quali era  stato già introdotto, conseguendo il diploma finale presso il Conservatorio  di S. Cecilia a Napoli a cavallo dei due secoli.

Orazio_Lo_Presti

 
Trasferitosi a Catania esplicò la sua attività di Mestro di musica presso le più diffuse Istituzioni religiose cittadine; in particolare fu l’organista fisso presso la Chiesa dei Cappuccini, e fu tra i pochi a suonare pure l’organo del Duomo di Catania che presenta una notevole difficoltà ad essere suonato; tenne da pianista concerti di intrattenimento  - come si usava all’epoca-  presso le  case private nobiliari e gli altri concerti in qualità di direttore d’orchestra che gli furono commissionati nel catanese. Impartì lezioni private ai giovani delle famiglie più in vista di Catania; particolarmente intensa  fu la sua amicizia con la famiglia dei Majorana , con Dante in particolare, sicché ebbe ad allievo privato il noto scienziato Ettore Majorana, ancora giovincello prima del trasferimento a Roma.

        Fu incaricato da Mario Rapisardi di musicare un suo scritto, che volle trasformare in opera.

Sposatosi ad inizio secolo con la N.D. Giuseppina Andronico, ne ebbe  quattro figlie femmine: Teresa, Agata, Concetta e Carmela e altrettanti maschi, tutti morti - questi - in  età infantile.

A causa dei bombardamenti  di  guerra e dell’invasione alleata, da Catania preferì sfollare a Ragusa, piuttosto che nell’interland etneo, dove continuò allo stesso nodo  la sua attività artistica, ben accetto nell’ambiente nobiliare per il compatibile rango che la famiglia ebbe da sempre in quella città.

Rientrato nel dopoguerra a Catania, dove aveva i suoi riferimenti maggiori e la abitazione di proprietà, vi condusse la sua rimanente vita lavorando fino a tarda età, e vi si spense il giorno 02 dicembre del 1961.

Giace ivi, nella Cappella S. Euplio del cimitero catanese.

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Per le innate e straordinarie doti musicali, esaltate da una ferrea volontà e da un quotidiano impegno in uno studio intelligente, appassionato,coraggioso e costante,che ha permesso al giovane Nicolò Pezzimenti di conseguire, nell'anno accademico 2011 /2012 ,oltre la maturità classica, il compimento medio di Violino con il massimo dei voti e la lode (10/10 e lode) e che ne fa un vigoroso esempio per tutti i giovani che, pur vivendo pienamente la gioiosa primavera della loro età,tracciano già da oggi un positivo futuro per la nostra città e per la nostra generazione.

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Pubblicato in Anno 2012
Sabato, 27 Aprile 2013 17:27

Premio Orione 2012

Premio Orione 2012

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 PREMIO “ORIONE” (4aEdizione) “SALONE DEGLI SPECCHI”

30 novembre 2012 - ore 17.00

 

Il Premio “Orione”, assegnato a dieci personalità messinesi che si siano distinte nel mondo della cultura, nel suo complesso e con particolare riferimento ad alcuni settori della stessa, vuole contribuire a rendere ulteriormente vitale il già fertile panorama socio-culturale della Provincia di Messina. Commissione, presieduta dal dal prof. Claudio Stazzone, e composta dal gen. Giovanni Gentile, dal prof. Renato Fasanella Masci, dalla dott.ssa Elvira Micali, dal prof. Vittorio Nicita Mauro, dalla dott.ssa Anna Maria Tripodo, dalla prof.ssa Paola Lucchesi, dal prof. Salvatore Restivo, dall’avv. Antonino Centorrino, dalla prof.ssa Marina De Marco, dalla prof.ssa Gisella Camelia, dal dott. Giuseppe Ruggeri, dalla prof.ssa Celestina Martino, dalla dott.ssa Alessandra Garavini, dal dott. Giuseppe Salpietro, da don Fosco Nicoletti, dal dott. Giovanni Giacobbe, e dalla prof.ssa Agata Midiri. 

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Coordinano:

- Dott. E.Casale,   Avv.S.Paratore

 il Sig.R.Fodale

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 Prof. Claudio Stazzone

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La commissione  al lavoro...

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Pubblicato in Anno 2012

 

 

 

Messina – Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha voluto destinare una medaglia, quale suo premio di rappresentanza, all’edizione 2011 del Premio “ORIONE”, evento giunto ormai alla terza edizione e organizzato dall’Associazione Culturale “Messinaweb.eu” in sinergia con l’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia Regionale di Messina.

Domani, sabato, 17 dicembre 2011, con inizio alle ore 17, presso il “Salone degli Specchi” del Palazzo dei Leoni, sede della Provincia Regionale di Messina, avrà luogo la cerimonia, organizzata dal sig. Rosario Fodale e presentata dall’avvocato foto n. 5mSilvana Paratore, nel corso della quale sarà assegnato il premio al prof. Nazareno Saitta (avvocato, ordinario di Diritto Amministrativo presso la Facoltà di “Giurisprudenza” dell’Università degli Studi di Messina), al dott. Alessandro D’Angelo (Presidente del Gruppo Interforce Jonica - GIJ), al dott. Francesco Patanè (Dirigente Medico – Direttore U.O.C. di Cardiochirurgia presso l’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina), al dott. Vincenzo Panebianco (Primario chirurgo, Direttore di Struttura Complessa presso la Divisione di Chirurgia Generale a indirizzo Oncologico dell’Ospedale di Taormina), al prof. Santi Fedele (ordinario di Storia Contemporanea nella Facoltà di “Lettere e Filosofia” dell’Università degli Studi di Messina), alla dott.ssa Giuseppa Cassaniti (Presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ONLUS), al dott. Armando Penna (esperto d’arte) e al prof. Paolo Magaudda (Sovrintendente dell’Ente Teatro di Messina).

Il programma della manifestazione prevederà due intermezzi musicali. Saranno, infatti, presenti i ragazzi del gruppo laboratorio musicale “BLU OLTREMARE”, coordinato dalla prof.ssa Paola Lucchesi e dal prof. Nello Mastroeni, dell’Istituto Tecnico “A.M. Jaci”, e il gruppo “ARGENO”, che presenterà il recital "Sciroccu": testi di Giuseppe Cavarra; musiche di Mario Rizzo; interpreti Maria Costa (poetessa), Mario Rizzo (chitarra e voce), Carla Trimarchi (voce), Santino Triolo (fisarmonica), Pietro Longo (basso), Carmelo Saterno (percussioni).

Prenderà parte all’evento anche una rappresentanza del Gruppo Interforce Jonica (GIJ), organismo di coordinamento delle organizzazioni aderenti, già presenti sul territorio della riviera jonica da diversi anni, nell’ambito delle attività di Protezione Civile, di salvaguardia dell’ambiente naturale e antropico e di tutela dei Beni Culturali, che allestirà una mostra di mezzi e materiali di pronto intervento in casi di emergenza.

Il Premio “Orione”, conferito a otto personalità messinesi che si siano distinte nel mondo della storia, dell’arte, della medicina, del diritto, della cultura e del sociale, vuole contribuire a rendere ulteriormente vitale il già fertile panorama socio-culturale della Provincia di Messina.

La Commissione per l’assegnazione del Premio “Orione” 2011 è stata presieduta dal dott. Mario D’Agostino e composta dal sig. Rosario Fodale, dal dott. Giovanni Ferlazzo, dal prof. Gustavo Ricevuto, dal prof. Orazio Catarsini, dal prof. Salvatore Restivo, dal prof. Domenico Venuti, dal prof. Giuseppe Cavarra, dal sig. Armando Pesco, dal prof. Giovanni Giacobbe, dal prof. Claudio Stazzone, dall’arch. Giulio Romano e dalla dott.ssa Lucia Gaberscek.

L'Associazione CulturaleMessinaweb.eu” (sito www.messinaweb.eu ), presieduta da Rosario Fodale, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio.

Pubblicato in Anno 2011
Sabato, 27 Aprile 2013 17:24

Il Gruppo Argeno

Il “Gruppo Argeno”

opera da circa un ventennio nel campo della cultura tradizionale, realizzando opere popolari su temi che caratterizzano la tradizione siciliana. Partendo da ricerche demologiche e da un bagaglio di conoscenze di radice etnomusicologica, nascono dei copioni scritti in forma di recital da Giuseppe Cavarra, autore dei testi e da Mario Rizzo, compositore delle musiche.

Le composizioni musicali, seppure inedite, si snodando con accenti e movenze tipici della musica popolare; le melodie diventano un tutt’uno con i testi, attraverso l’interazione di elementi linguistico-musicali che si muovono in ambiti in cui le formule musicali sono in grado di assolvere le funzioni richieste nei contesti che di volta in volta si presentano.

Nella rappresentazione dei lavori, il gruppo esprime uno stile interpretativo e un carattere musicale che esaltano e fanno proprie le intenzioni degli autori con la scelta di arrangiamenti improntati sulla ricerca di nuove sonorità.

Il Gruppo Argeno presenta il recital "Sciroccu": testi di Giuseppe Cavarra; musiche di Mario Rizzo;

 

Interpreti

 

Maria Costa Maria Costa (poetessa)

Mario Rizzo
 

Mario Rizzo (chitarra e voce)

    

Carla Trimarchi    Carla Trimarchi (voce)

 

 

 

          

Santino Triolo
 Santino Triolo (fisarmonica)
    Pietro Longo
 
   Pietro Longo (basso)

 

 

Carmelo Saterno

 

Carmelo Saterno (percussioni).

 

Pubblicato in Anno 2011
Sabato, 27 Aprile 2013 17:23

“BLU OLTREMARE”

 

Un breve intermezzo del gruppo musicale “BLU OLTREMARE”,

coordinato dalla prof.ssa Paola Lucchesi e dal prof. Nello Mastroeni, dell’Istituto Tecnico “A.M. Jaci”.

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L'Istituto Tecnico "A. M. Jaci", sorto nel 1862, è uno dei tredici istituti tecnici nati dopo l'Unità d'Italia. La prima denominazione era "Regio Istituto Tecnico Professionale e Industriale con Scuola Nautica e di Costruzioni Navali". Sin dall'inizio l'Istituto comprendeva tre sezioni tra le quali la "Sezione Commercio e Ragioneria". Nel 1883 l'Istituto fu intitolato ad A. M. Jaci (1739-1815), matematico e astronomo messinese di valore, divenuto, per i suoi meriti scientifici, socio della celebre Accademia di Londra. Nel 1908 l'Istituto venne distrutto dal terremoto, ma continuò la sua attività in una baracca del viale San Martino. Nel 1911 si iniziarono i lavori per la costruzione dell'attuale edificio su progetto dell'ingegnere Rosario Cutrufelli, ex allievo e deputato al Parlamento. Inaugurato nel 1923, nel 1933 l'Istituto prese la denominazione di "Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri" e, a seguito del distacco dei geometri, rimase solo "Istituto Tecnico Statale Commerciale A. M. Jaci". Tra i suoi ex allievi vanta dei personaggi insigni nel campo della cultura e della politica, tra questi ricordiamo: Salvatore Quasimodo, Antonio Giuffrè, Salvatore Pugliatti e Giorgio La Pira, e docenti tra cui Giuseppe Seguenza, naturalista di fama europea, Antonio Fulci, giurista ed avvocato illustre.  

Pubblicato in Anno 2011
Sabato, 27 Aprile 2013 17:21

ARMANDO PENNA

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Armando Penna

è un noto gallerista ed esperto d’arte. Ha recitato a Palermo e ad Agrigento nella Sagra del Signore della Nave, di Lao Pirandello, . E’ rappresentante di Alta Moda, e fondatore del Negozio Hamilton a Messina. E’ creatore di pubblicità concettuale. Ha una Galleria d’ Arte Contemporanea a Messina, è Componente della Commissione Teatro in Fiera, componente della Commissione Mediterraneo Arte, ha ottenuto vari riconoscimenti come la Medaglia d’Argento Sovrano Militare Ordine di Malta, il Premio Colapesce, il premio Orione, l’Alta Onorificenza Accademia della Scocca. La sua attività è caratterizzata da alta generosità : ha donato 700 libri d’arte all’Università degli Studi di Messina e alla Gazzetta del Sud, la mostra permanente sul Metropolismo di Antonio Sciacca

 

MOTIVAZIONE

 

 AD ARMANDO PENNA ESPERTO D’ARTE E PRESTIGIOSO COLLEZIONISTA

 

CHE CONTINUA A DISTINGUERSI PER I SUOI SLANCI DI GRANDE

 

LIBERALITA’ 

 

 

Pubblicato in Anno 2011
Sabato, 27 Aprile 2013 17:20

PAOLO MAGAUDDA

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Il prof. Paolo Maria Magaudda

 ha conseguito la Laurea in Economia e Commercio nel 1968 presso l’Università degli Studi di Messina;  E’ iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Messina. Ha ricoperto diverse cariche in Enti pubblici ed in società a partecipazione pubblica nonché in società private iscritte nei pubblici registri. E’ stato componente dell’Assemblea generale del consorzio per l’area di sviluppo industriale della provincia di Messina dal 2000 al 2004; è stato titolare della Cattedra di Diritto del Lavoro alla Facoltà di Economia presso l’Università di Messina; è stato altresì componente dal 2005 al 2007 del nucleo di valutazione di Ateneo istituito presso l’Università di Messina ed è attualmente Sovrintendente dell’E.A.R. Ente Teatro di Messina, per il 3 mandato fino al 2014

 

 

 

MOTIVAZIONE

 

LA PASSIONE PER LA MUSICA E L’ARTE GLI HANNO PERMESSO DI DISTINGUERSI

NELLE DIVERSE ATTIVITA’ CHE NE HANNO CARATTERIZZATO LA CARRIERA:

 BRILLANTE IL LAVORO SVOLTO ED IN CORSO QUALE SOVRINTENDENTE DELL’ENTE TEATRO DI MESSINA

 

 

Pubblicato in Anno 2011
Sabato, 27 Aprile 2013 17:19

SANTI FEDELE

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Santi Fedele

è Professore ordinario di Storia Contemporanea e Direttore del Dipartimento di studi sulla Civiltà moderna e la Tradizione classica dell’università di Messina. E’ Direttore dell’Istituto di Studi storici Gaetano Salvemini di Messina e fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Filippo Turati di Firenze e del Centro Internazionale di studi garibaldini di Marsala.
Si è prevalentemente dedicato allo studio dei partiti e dei movimenti politici del Novecento Italiano con particolare riferimento ai filoni della democrazia laica e repubblicana e del socialismo libertario.
Tra i suoi lavori più recenti: Il retaggio dell’esilio. Saggi sul fuoriuscitismo antifascista, edito Rubbettino 2000; Il Liberalsocialismo meridionale,Edas 2002; Nicola Barbato. Un milite dell’ideale, Lacaita 2003; La Massoneria italiana nell’esilio e nella clandestinità 1927-1939, Franco Angeli 2005; Luigi Fabbri, Un libertario contro il bolscevismo e contro il fascismo, Bfs 2006; Antifascismo e antitotalitarismo. Critici italiani del totalitarismo negli anni Trenta, Rubbettino 2009.

 
MOTIVAZIONE

 

 AL PROF. SANTI FEDELE PER IL SUO SFORZO DI APPRODARE

ATTRAVERSO LA RICERCA STORICA AD UNA SEMPRE

 PIU' SEVERA INTERPRETAZIONE DELLA REALTA’ UMANA

Pubblicato in Anno 2011
Sabato, 27 Aprile 2013 17:18

FRANCESCO PATANE'

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Il dott. Francesco Patanè

è Direttore dell’unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera Papardo. Ha frequentato in qualità di Medico interno con compiti assistenziali, l’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore “Gemelli” di Roma negli anni 89,90,91,92 partecipando attivamente all’attività di Reparto, della Terapia Intensiva e delle Sale operatorie, interessandosi in particolare del trattamento chirurgico delle aritmie. Ha ricoperto l’incarico di aiuto cardiochirurgo presso il Dipartimento di Cardiologia e Cardiochirurgia della Clinica Pinna Pintor di Torino; Ha ricoperto l’incarico di Dirigente medico di  I livello presso il Centro Universitario di Cardiochirurgia di Torino. Dal 1994 è membro della Societa' Italiana di Cardiochirurgia. Ad oggi ha eseguito come primo operatore circa 7000 interventi maggiori di cardiochirurgia di cui 158 trapianti cardiaci ortotopici e 18 posizionamenti di assistenza ventricolare (cuore artificiale). Dall' anno accademico 1994/95 ricopre l'incarico di docente titolare nella Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia dell'Universita' degli Studi di Torino nella disciplina di Chirurgia Cardiaca nella patologia acquisita dell'adulto (2° anno di corso ).Dall’anno accademico 1994/95 sino al 2001/02 ha ricoperto l’incarico di docente della didattica integrativa nella Scuola di Specializzazione in Chirurgia Toracica dell’Università degli Studi di Torino nelle discipline di: Principi e tecniche di circolazione extracorporea (2° anno di Corso) e  Tecniche Operatorie di Cardiochirurgia (4° anno di corso). Dall’anno accademico 2002/2003 è stato nominato titolare dei suddetti insegnamenti. Dall’anno accademico 1994/95 sino al 2001/2002 ha ricoperto l’incarico di docente della didattica integrativa nella Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III dell’Università degli Studi di Torino nella disciplina di: Chirurgia Cardiaca (5° anno di corso). Dall’anno accademico 2002/2003 e’ stato nominato titolare del suddetto insegnamento. E’ autore  di centodiciotto pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali. Ha partecipato a novantadue congressi e convegni scientifici nazionali e internazionali. In alcuni di questi in qualita’ di relatore e moderatore.E’ risultato idoneo a quattro  concorsi di dirigente medico di II livello struttura complessa di Cardiochirurgia. (Trieste,  Messina, Sassari e Ancona). Dal 11/12/2002 l’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino gli ha conferito l’incarico di referente per le attivita’ e il programma di Trapianto Cardiaco.Nel mese di Maggio 2009 gli è stato conferito il premio annuale Buona Sanita 2009 dell’Ordine dei Medici di Messina del centro studi La Fenice.


MOTIVAZIONE

  AL DOTT. FRANCESCO PATANE’

CHE PRESSO GLI OSPEDALI RIUNITI PAPARDO-PIEMONTE DI MESSINA

SI BATTE QUOTIDIANAMENTE CON SCIENZA E COSCIENZA PER LA DIFESA DELLA VITA UMANA

 

 

 

Pubblicato in Anno 2011
Sabato, 27 Aprile 2013 17:15

GIUSEPPA CASSANITI

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La prof.ssa Giuseppa Cassaniti

 

si è laureata in Pedagogia presso l’Università degli Studi di Palermo nell’anno accademico 1967; ha conseguito l’Abilitazione in Scienze Umane nel 1973. Dal 1998 è responsabile della sede di Messina del Comitato Italiano Familiari e Vittime della Strada. Dal 7 aprile 2001 è Presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus, diffusa con più di 100 sedi sul territorio nazionale. L’esperienza con tale Associazione ha rafforzato, nella prof.ssa Cassaniti, l’impegno per la promozione sociale e la solidarietà, riproponendo all’opinione pubblica ed alle Istituzioni, il bisogno di garantire i diritti civili, in particolare la salute e la tutela della vita danneggiate o lese sulla strada e naufragate nei Tribunali. La prof.ssa Cassaniti sì è fatta promotrice di sollecitazioni ai politici ed alle istituzioni dei problemi della sicurezza e dei tempi della giustizia, partecipando attivamente in convegni e progetti aventi come obiettivo “La sicurezza Stradale”. E’ autrice di diversi articoli  e della Relazione inviata al Ministero delle Infrastrutture e contenuta nel testo “300 idee per lo sviluppo delle Infrastrutture nel Paese” del dicembre 2007.

 

MOTIVAZIONE:

 

 GIUSEPPINA CASSANISI, HA SAPUTO CONVERTIRE IL SUO STATO DI “MATER DOLOROSA” IN MADRE AMMIRABILE,

MADRE DEL BUON CONSIGLIO, MADRE DEGNA D’AMORE, PRINCIPALMENTE, VERSO I GIOVANI ITALIANI TUTTI E VERSO I NON GIOVANI,

QUALE UNA QUASI MADONNA TERRENA CHE SOTTRAE GIORNALMENTE ALLA MORTE O PEGGIO ALLE STORPIATURE ,

PER UNA INTERA VITA, ESSERE UMANI. SPENDE GENEROSAMENTE ED INDEFESSAMENTE SE STESSA IN UN LAVORO

NON RETRIBUITO DA ALCUNO E PIUTTOSTO SOGGETTO A SPESE PERSONALI; HA DATO LUSTRO ALLA CITTA’ DI MESSINA

PRESSO ORGANI GOVERNATIVI E PARLAMENTARI, NON SOLO ITALIANI.

ELLA COSTITUISCE LA COSCIENZA EDUCATIVA E MENTORE DELLA NAZIONE NELLA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI” 

Pubblicato in Anno 2011

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