Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Articoli filtrati per data: Giovedì, 30 Aprile 2020

- di Maria Teresa prestigiacomo  -

Villafranca Tirrena, Messina. In videochiamata, abbiamo intervistato l'imprenditore dell'Hotel Viola Palace di Villafranca Tirrena, Wender Viola, in occasione di questo momento critico epocale di crisi in cui, il comparto turistico, in particolare, in Sicilia, a causa del Coronavirus, sta soffrendo.

 Lei, pubblicizza tutta la Sicilia e tutti i suoi colleghi; perchè fa tutto questo?

Perché faccio tutto questo?

Io non ho paura pubblicizzare un collega per paura che io non lavori.

Se il collega lavora, lavoro anch'io. Se uno dei due non lavora e non produce risultati, vuol dire che non sia all’altezza di operare.

È fondamentale in questo momento fare tutto questo.

Intende dire che occorra promuovere per intero, collettivamente "il prodotto" Sicilia?

Certamente: ogni singolo membro diventa protagonista di un progetto unico che ha un semplice scopo, promuovere "il progetto" Sicilia..La scelta è il potere più grande che abbiamo. 

Lei crede che l’unione faccia la forza?

Uniti possiamo fare tanto.

Il fine di tutto questo è uno solo: aiutare la nostra economia ad uscire prima possibile dalla crisi più prepotente di tutti i tempi, una situazione mai vista, né vissuta prima d’ora, per la quale nessun governo ha una soluzione reale.

Riguardo la collaborazione, non collabora chi è ignorante, ottuso e non sa lavorare. Chi è sicuro del proprio lavoro, con la collaborazione, ha idea quanto nel tempo e con costanza potrà trarre vantaggio per tutti.

Il bello del businnes è anche questo: .... se sei avanti e anche perché troverai colleghi ignoranti.

Per fortuna non tutti lo sono.    

Lei pubblicizza Paghi 5 e fai 7, cioè 7 giorni di vacanza nel suo hotel “Viola Palace Hotel”di Villafranca Tirrena a pochi chilometri di autostrada da Messina ed a due minuti dal mare

Ritengo sia un’operazione di marketing giusta, da imitare ed a vantaggio della clientela. 

La politica cosa dovrebbe fare per voi imprenditori del settore turistico?

La politica deve dare Certezze e non chiacchiere, sveltire tutto senza burocrazia, in un momento del genere le aziende; i nostri dipendenti non possono impiegare o peggio ancora perdere tempo con le carte; in questo momento, ciò che occorre è soltanto un'iniezione di liquidità a fondo perduto. Il mantra " Stiamoincasa" farcito con "dimostriamo responsabiilità " ha causato da chi l’ha divulgato, l'effetto voluto: mettere i cittadini l'uno contro l'altro. 

In conclusione ?  Di essere trattati come degli stolti non in grado di gestirci, ci siamo stufati...gente che è ancora confusa e che rimane a casa impaurita e non può uscire ...e passiamo per persone irresponsabili.

L’imprenditore in Italia chi è? E'un eroe moltiplicato per due, sia per la tassazione elevata, sia perché non c’è una governabilità adeguata alle nostre imprese

Queste le conclusioni di Wender Viola RogerOspitalitàChief Executive Officer, CEO www.violapalacehotel.it

Pubblicato in Comunicati stampa

 

Nel messaggio ai fedeli del 25 aprile u.s., papa Francesco ricordava che «contemplare insieme il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre, ci renderà ancora più uniti come famiglia spirituale e ci aiuterà a superare questa prova».

Raccogliendo quest’invito, venerdì 1° maggio, memoria di S. Giuseppe Artigiano e inizio del mese mariano, l’arcivescovo Giovanni Accolla invocherà l’intercessione della Madonna della Lettera, protettrice della città di Messina e dell’arcidiocesi, in comunione con tutta la Chiesa italiana che, nello stesso giorno, compirà l’atto di affidamento dell’Italia a Maria. Alla preghiera parteciperanno anche il prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi e il sindaco Cateno De Luca.

Con tale gesto si vuole esprimere solidale collaborazione e comune senso di responsabilità alla vigilia della cosiddetta “fase due” dell’emergenza Covid-19, per il bene dei fedeli e dei cittadini che, dalla Chiesa e dalle istituzioni, attendono vicinanza e incoraggiamento.

Il breve momento di preghiera avrà inizio alle ore 11.30 in piazza Unità d’Italia e sarà trasmesso sui media diocesani e dall’emittente RTP, considerato che non sarà possibile alcuna forma di assembramento in osservanza delle disposizioni in vigore. Dopo la lettura del brano del Vangelo, l’arcivescovo condividerà una breve riflessione, alla quale seguiranno l’atto di affidamento, compiuto dal sindaco, e un pensiero augurale da parte del prefetto. La benedizione dell’arcivescovo, il canto del Regina coeli e il suono delle sirene delle imbarcazioni dello Stretto concluderanno la preghiera.

Messina, 29 aprile 2020###

Arcidiocesi di Messina – Lipari – S. Lucia del Mela

Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali

Direttore: don Piero Di Perri Santo

Via Garibaldi, 67 – www.diocesimessina.it

– E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Comunicati stampa

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Messina.Il presidente Miloro: “approvati importanti provvedimenti sull’organizzazione dell’Ente e canoni d’affitto. A breve l’avvio delle procedure per il restauro delle terrazze, del foyer e dei servizi”

   MESSINA (27 apr) - Al via una radicale e articolata riorganizzazione del Vittorio Emanuele: dagli uffici ai relativi servizi, dai canoni d'affitto all'attività amministrativa, uniti alle novità in tema di digitalizzazione e finanziamenti per il restauro delle terrazze, del foyer e dei servizi igienici destinati al pubblico. Arriva uno stop al clima d'incertezza e precarietà che da anni caratterizza la vita dell'ente: "Abbiamo sfruttato a favore del Teatro il periodo di fermo dovuto all'emergenza covid-19 - spiega il presidente Orazio Miloro - per esitare importanti provvedimenti e, contestualmente, ripensare al ruolo dell'ente quando si tornerà alla vita normale, per essere pronti a 360 gradi con organici e strutture e rendere la gestione migliore, più virtuosa e operativa. Il processo di riorganizzazione è stato condiviso insieme con i consiglieri Giuseppe Ministeri e Antonino Principato.

   Su proposta del sovrintendente Gianfranco Scoglio e con i pareri favorevoli dell’O.I.V. e del Collegio dei Revisori dei Conti - continua Miloro -, è stato adottato il regolamento per il funzionamento degli uffici e dei servizi, la cui assenza negli anni ha generato, tra l’altro, precarietà e confusione nella dotazione organica, creando numerosi contenziosi a tutt’oggi pendenti anche nei confronti della Regione Siciliana.

   Questo è il primo passo - dichiara il sovrintendente Gianfranco Scoglio - per avviare una vera rivoluzione nell’organizzazione gestionale, che deve prepararsi ad una nuova stagione che ridefinisca ed attualizzi le proprie funzioni anche consentendo, nel tempo, il necessario ricambio generazionale.

   Adesso il provvedimento verrà trasmesso alle Organizzazioni Sindacali per poi essere inviato alla Regione che dovrà approvare la deliberazione come Organo Tutorio.

   Novità anche per quanto concerne gli affitti.

   Grazie al consenso dei proprietari - evidenza Miloro - è stata deliberata la riduzione dei canoni locativi dei fitti passivi degli immobili destinati a laboratorio e deposito, proseguendo nel percorso di risanamento economico-finanziario dell’ente, che sta continuando ad onorare i piani di rientro di esposizioni debitorie pregresse.

   Dopo aver esitato la manovra di riaccertamento dei residui attivi e passivi, propedeutica al consuntivo 2019, ed il rendiconto F.U.S. 2019, sono stati deliberati uno storno di bilancio per il pagamento di adeguamenti contrattuali al personale dipendente (ultimo rinnovo riferito agli anni 2016/2018) e impegnate le somme per il completamento in digitale del progetto “Play the Game”, seguito dai direttori artistici Simona Celi e Matteo Pappalardo, per tutto il periodo in cui non sarà possibile la fisicità della partecipazione del pubblico.

   Nell’ottica di questo processo di innovazione, viene espresso apprezzamento per il lavoro che i coach Dino Scuderi, Luca Notari, Eugenio Dura e Simona Celi che, insieme ai giovani protagonisti del Play The Game, stanno proseguendo il loro programma sulle piattaforme digitali, riscuotendo consensi in termini di visualizzazioni. Tale innovativo programma, finalizzato alla ricerca di nuovi e giovani talenti, è il percorso giusto per comprendere i loro linguaggi, accompagnarli nella formazione e crescita al di là dei luoghi comuni. Il Teatro non è e non deve essere elitario, ma ritrovare la verve popolare che costituisce le sue radici.

   Gli Organi di vertice dell’Ente rivolgono un sentito ringraziamento al personale dipendente tutto che, seppur con le difficoltà operative scaturenti dalle misure di prevenzione dal rischio di diffusione del Covid-19, ha dimostrato, con i fatti, che il lavoro di squadra funziona. Così come meritorio è l’impegno profuso dall’intero Collegio dei Revisori di Conti, nella persona del Suo Presidente Giuseppe Cacciola e dei componenti Leonardo Coniglio e Massimo Carrello, che continuano a supportare con la loro professionalità e con il loro impegno gli Organi di amministrazione in questo delicato corso che mira a ridisegnare una nuova veste del Teatro di Messina, oggi più che mai, proiettato verso nuove sfide.

   Ed infine - conclude Miloro - non possiamo che essere soddisfatti anche per l’ammissione a finanziamento del progetto per il restauro conservativo delle terrazze, del foyer e dei servizi redatto dalla Sovrintendenza dei Beni Culturali e dal Comune di Messina e finanziato dalla Regione Siciliana, assessorato Beni Culturali che, in tempi assolutamente brevi, sarà appaltato restituendo così la piena funzionalità dei locali che torneranno a splendere come un tempo.

powered by phpList 3.5.1, © phpList ltd

Pubblicato in Comunicati stampa

Una voragine davanti a una serie di case e una strada che scivola a valle e sparisce nel vuoto. E’ quanto si verificò nel febbraio del 2012 a Naso, nel Messinese, nel tratto della comunale che collega il centro del paese con il quartiere Maina, all’imbocco con la statale 116 Randazzo-Capo d’Orlando. E il ricordo di quella frana è ancora vivo nei residenti, che per otto anni hanno convissuto con i disagi e con il rischio di un aggravamento della situazione.

Dalla Struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci la notizia tanto attesa: la situazione è stata affrontata e risolta. L’Ufficio diretto da Maurizio Croce ha infatti espletato la gara per i lavori di consolidamento di tutto il versante. Al primo posto della graduatoria la Coge srl di Montagnareale, in forza di un ribasso del 32,3 per cento.  Ci troviamo in un’area con una classificazione R4, a rischio molto elevato, e il progetto prevede opere di regimentazione delle acque e la realizzazione di un muro in cemento armato dell’altezza di tre metri e mezzo, utile a sostenere il ripristino del corpo stradale, ma anche un sistema di paratie di pali con cordolo alla sommità. L’intervento interesserà complessivamente una superficie di oltre centocinquanta metri, dalla sommità dell’arteria viaria sino alla base del pendio.

Fabio De Pasquale
Portavoce presidente
Regione Siciliana
---

Pubblicato in Comunicati stampa

Calendario

« Aprile 2020 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30