Domenica 2 Novembre, nella solennità della commemorazione dei defunti, sarà riaperta ufficialmente la storica cappella funeraria della Nobile Arciconfraternita della SS. Annunziata dei Catalani sita nel Cimitero Monumentale di Messina. Dopo lunghi lavori di restauro, diretti dall'Arch. Fabio Todesco, è stata riportata all'antico splendore la pregevole cappella fatta realizzare a fine ottocento e in stile neoclassico dalla stessa Arciconfraternita. Molto interessante il prospetto principale, realizzato interemante in pietra arenaria, dotato di due grandi colonne con capitelli jonici che sostengono un grande timpano. Fra le varie decorazioni, che impreziosiscono il prospetto, spicca un grande stemma in marmo della monarchia spagnola in quanto l'Arciconfraternita dei Catalani raccoglieva tutte le nobili famiglie messinesi di origine iberica. La cappella funeraria è dotata al suo interno anche di un'ampia cripta a cui si accede attraverso la particolare scala in muratura. I complessi lavori di restauro sono stati finanziati interamente dai confrati dell'Arciconfraternita che si sono autotassati per riportare all'antico decoro l'antico luogo di sepoltura che negli anni era caduto completo abbandono. Un esempio di come, con l'impegno concreto dei cittadini, si possono recuperare le bellezze architettoniche e scultoree del nostro Gran Camposanto. Il merito dell'intera opera di recupero va all'attuale consiglio direttivo diretto dal Governatore Sergio Todesco e composto dal Vice Governatore Marco Grassi, dal Tesoriere Nino Bottari, dal Segretario Nicola Grassi e dai consiglieri Stefania Brunaccini, Elio Tavilla ed Achille Brunaccini. Ma non vanno dimenticati coloro che negli anni passati si sono impegnati attivamente affinchè si raggiungessero questi risultati e purtroppo non hanno colto i frutti come i compianti Vincenzo Muscolino, già Governatore, Mons. Salvatore De Domenico, storico Cappellano, Giacoma Giordano e Giuseppe Brunaccini. In occasione della riapertura Domenica 2 Novembre alle ore 9.00 l'attuale Cappellano dell'Arciconfraternita dei Catalani, Mons. Giuseppe La Speme, celebrerà in suffragio dei defunti una Santa Messa.