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Articoli filtrati per data: Giovedì, 10 Settembre 2020

- di Maria Teresa Prestigiacomo -



Taormina, Messina. Che c’è di meglio del Teatro Greco- Romano il Teatro Antico di Taormina, quale incomparabile scenario per un un ambitissimo Premio ad un personaggio dall’elevato profilo professionale? Da giovedì 10 Settembre a Sabato 12 Settembre sara' presente a Taormina ik Dott. Oscar di Montigny che riceverà il TAOAWARD 2020 per l'Innovazione. Il 10 Settembre Oscar di Montigny presenterà all'Hotel Miramare il suo ultimo libro  e il 12 riceverà il premio nella splendida location del teatro Antico .

Ad Oscar di Montigny il Tao Award 2020 per l’Innovazione. Dopo lo stilista Antonio Grimaldi e l’attore Fabio Fulco, è il terzo nome reso noto dal Presidente di Taomoda Agata Patrizia Saccone prima della conferenza stampa, in programma martedi 8 settembre nel terrazzo attico dello storico Palazzo Calanna-La Baronessa a Taormina, dei personaggi che saranno insigniti con l’ambito premio durante il Gala di sabato 12 settembre al Teatro Antico. 

Oscar di Montigny: scrittore, divulgatore e keynote speaker internazionale, nei suoi contributi coniuga business e management con filosofia, arte e scienza. È Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum e Presidente di Flowe, società benefit del Gruppo Mediolanum. Ha ideato e fondato Mediolanum Corporate University, riconosciuta come una delle migliori corporate university al mondo. Alumnus della International School of Self-Awareness, è fondatore e presidente di Be Your Essence (BYE), una start up innovativa a vocazione sociale che opera nel privato, nella pubblica amministrazione e nell’ambito delle nuove generazioni offrendo servizi di advocacy, advisory e activation per progetti di innovability, affermando nelle proprie soluzioni la centralità dell’essere umano. Nel suo blog, “Riflessioni per il Terzo Millennio”, indaga i mega trend e i nuovi scenari sociali e di mercato. Nel 2016 ha pubblicato con Mondadori il best seller Il tempo dei nuovi eroi.

Oscar di Montigny presenterà inoltre il suo libro “Gratitudine – La rivoluzione necessaria” durante l’appuntamento in calendario Taomoda Caffè Letterario in abbinamento alla tavola rotonda “La sostenibilità verso l’industria 4.Verde” giovedì 10 settembre nell’incantevole terrazzo panoramico dell’hotel Miramare a Taormina.  Per Oscar di Montigny la bussola con cui orientarsi oggi è infatti la gratitudine: nel medio e nel lungo periodo suscitarla è l’unica strada per-il-Bene di noi stessi, delle nostre aziende, ma anche degli altri intorno a noi e del mondo intero. Solo se il cliente è grato a un brand gli sarà per sempre leale. Ma gratitudine significa anche comprendere il principio dell’Economia Sferica, cioè che l’amore per gli altri esseri umani è il più importante motore economico. Gratitudine è competition: non abolire la competizione, ma integrarla con la cooperazione per salvaguardare l’interesse generale. Gratitudine è innovability: non perseguire l’innovazione tout court, ma legarla indissolubilmente alla sostenibilità, perché non c’è futuro possibile se non riduciamo il nostro impatto sul mondo e non riorientiamo ogni singola nostra azione al Bene collettivo.

Il libro è una guida alle sfide del futuro, una chiamata alla responsabilità collettiva e un appello a tutte le generazioni comprese le nuove, che vivranno una delle epoche più rivoluzionarie della storia, perché la affrontino rimettendo l’essere umano al centro di tutti i sistemi.

Sempre giorno 10 settembre, prologo sarà la Masterclass realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, COF & Placement, Assessorato Regionale alla Formazione sempre in calendario per la speciale edizione della Taomoda Week 2020 (10-18 settembre a Taormina) manifestazione tra i Grandi Eventi della Regione Siciliana patrocinata tra gli altri dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, dal Comune di Taormina e dal Comune di Venezia che da quest’anno ha inserito Taomoda®  tra gli eventi principali del calendario “Città in Festa”. 

GRATITUDINE

LA RIVOLUZIONE NECESSARIA

La persona al centro, per un nuovo modello di società.

di Oscar di Montigny

(Mondadori-Elekta)

PER OSCAR DI MONTIGNY È URGENTE RIMETTERE L’ESSERE UMANO AL CENTRO DI OGNI SISTEMA SOCIALE. LA GRATITUDINE È LA BUSSOLA CON CUI ORIENTARSI. PROVARE GRATITUDINE E SUSCITARLA NEGLI ALTRI SARÁ LA VIA PER COSTRUIRE NUOVI, RIVOLUZIONARI MODELLI SOCIALI, CULTURALI E DI BUSINESS.

L’innovazione tecnologica è vertiginosa, la vita collettiva e il mercato cambiano più rapidamente della nostra capacità di adattamento. Ma, come diceva Gandhi, non è importante la velocità: conta saper tenere una direzione. 

Per Oscar di Montigny la bussola con cui orientarsi oggi è la gratitudine: nel medio e nel lungo periodo suscitarla è l’unica strada per-il-Bene di noi stessi, delle nostre aziende, ma anche degli altri intorno a noi e del mondo intero. Solo se il cliente è grato a un brand gli sarà per sempre leale. Ma gratitudine significa anche comprendere il principio dell’Economia Sferica, cioè che l’amore per gli altri esseri umani è il più importante motore economico. Gratitudine è coopetition: non abolire la competizione, ma integrarla con la cooperazione per salvaguardare l’interesse generale. Gratitudine è innovability: non perseguire l’innovazione tout court, ma legarla indissolubilmente alla sostenibilità, perché non c’è futuro possibile se non riduciamo il nostro impatto sul mondo e non riorientiamo ogni singola nostra azione al Bene collettivo.

Il libro è una guida alle sfide del futuro, una chiamata alla responsabilità collettiva e un appello a tutte le generazioni comprese le nuove, che vivranno una delle epoche più rivoluzionarie della storia, perché la affrontino rimettendo l’essere umano al centro di tutti i sistemi.

Oscar di Montigny (Milano, 1969) Scrittore, divulgatore e keynote speaker internazionale, nei suoi contributi coniuga business e management con filosofia, arte e scienza. È Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum e Presidente di Flowe, società benefit del Gruppo Mediolanum. Ha ideato e fondato Mediolanum Corporate University, riconosciuta come una delle migliori corporate university al mondo. Alumnus della International School of Self-Awareness, è fondatore e presidente di Be Your Essence (BYE), una startup innovativa a vocazione sociale che opera nel privato, nella pubblica amministrazione e nell’ambito delle nuove generazioni offrendo servizi di advocacy, advisory e activation per progetti di innovability, affermando nelle proprie soluzioni la centralità dell’essere umano. Nel suo blog, “Riflessioni per il Terzo Millennio”, indaga i mega trend e i nuovi scenari sociali e di mercato. Nel 2016 ha pubblicato con Mondadori il best seller Il tempo dei nuovi eroi.

Pubblicato in Comunicati stampa
Giovedì, 10 Settembre 2020 15:13

Invito

Pubblicato in Comunicati stampa


Esondazioni, frane, colate di fango e crolli di strade sono solo alcune delle criticità riscontrate nel Messinese e finite nell'agenda di lavoro del Commissario delegato che adesso si appresta a definire, proprio sulla base delle indicazioni provenienti da Comuni ed ex Provincia, un Piano organico di interventi. Il programma di lavoro è stato illustrato dal commissario Leonardo Santoro al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che lo ha condiviso nelle linee generali. Per la prima volta - grazie alla legge approvata nello lo scorso luglio - la Regione ha potuto dichiarato autonomamente lo stato di crisi e d'emergenza per un proprio territorio e si appresta ad intervenire direttamente, e con propri fondi, per riparare i danni ma anche per pianificare soluzioni che possano prevenire ulteriori pericoli.

alluvione tv


E' stato il governatore a designare il Commissario per l'alluvione che ha colpito la zona tirrenica della provincia peloritana lo scorso otto agosto: l'incarico è stato affidato a Santoro, che dirige l'Ufficio speciale per la progettazione di Palazzo Orleans e, a un mese esatto dalle piogge torrenziali che si abbatterono in particolare su Barcellona Pozzo di Gotto, Castroreale, Rodi Milici, Terme Vigliatore e Messina, è stata effettuata una ricognizione dei danni - già stimati dalla Protezione civile in circa venti milioni - e reperite risorse per sessanta milioni di di euro.

Barcellona Stazione pompaggio fognature


«Contiamo però - sottolinea il presidente Musumeci - di individuare ulteriori fondi con l'obiettivo di operare interventi strutturali per risolvere definitivamente problemi atavici che, complice spesso una carente manutenzione, rischiano ogni volta di mettere a rischio vite umane. Oggi, con una punta di orgoglio, possiamo affermare che la Sicilia, grazie alla recentissima legge 13, è la Regione più avanzata per quanto riguarda le procedure di intervento per riparare e prevenire i danni provocati da eventi calamitosi. In questo caso, abbiamo attivato ben otto dipartimenti regionali coinvolgendo enti e uffici statali come Rfi, Anas e Autorità portuale di Messina e, naturalmente, le amministrazioni cittadine interessate, oltre alla Città metropolitana. A questi ultimi abbiamo già sollecitato proposte di intervento per ripristinare la funzionalità dei rispettivi territori, ma anche per evitare nuove emergenze e situazioni di pericolo. Noi, a salvaguardia della pubblica incolumità, potremo assicurare procedure snelle e, lì dove è possibile, operare deroghe a tutte quelle normative che spesso dilatano i tempi a dismisura».

Messina Villaggio Torre Faro e Ganzirri


In particolare, a Barcellona Pozzo di Gotto desta preoccupazione la situazione del torrente Longano, il cui alveo stracolmo di sedimenti si è alzato di ben otto metri. Per operare lo svuotamento di tutto il materiale che lo soffoca, risagomarne gli argini e ripristinare così la sua funzionalità, è stato già dato mandato al dipartimento regionale Tecnico e al Genio civile di Messina, che opereranno di concerto con l'Autorità di bacino della presidenza della Regione. L'allarme è scattato, inoltre, anche per altri corsi d'acqua che, asciutti e ricoperti di detriti e vegetazione, vengono impropriamente utilizzati per la viabilità urbana. In questo caso, attraverso il dipartimento regionale dello Sviluppo rurale, è stato disposto l'intervento di uomini e mezzi dell'ex Azienda foreste.

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Fabio De Pasquale
Portavoce presidente
Regione Siciliana
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 - di Maria Vadalà -

Sotto l’egida del Comune di Messina, con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura Enzo Caruso, promossa dal Comitato Messina 908 e dalla Società messinese Storia Patria, è stata organizzata una importante manifestazione, articolata in due giorni, per ricordare insieme alla Brigata Aosta la rivolta del 1° settembre 1847 che segnò l’inizio dei moti risorgimentali. Il prof. Dino Calderone “per non disperdere un patrimonio di idee e di valori” ha deposto una corona d’alloro ai piedi delle lapidi commemorative poste in Via I settembre. Martedì 8 settembre si è poi svolto un interessante incontro culturale dedicato al “Clero messinese nel Risorgimento” il cui relatore è stato Giovan Giuseppe Mellusi, Direttore dell’Archivio storico Messinese mentre il prof. Demetrio Chiatto musicista e musicologo, cultore della storia della musica messinese dalle origini ai giorni nostri, ha fatto un ricco excursus storico sulle composizioni musicali del Risorgimento a Messina. Secondo Salomone Marino l’arco di tempo in cui si è sviluppato questo repertorio artistico va dal gennaio del 1848 al maggio del 1849 e racchiude uno variegato ventaglio di composizioni satiriche, patriottiche, ma anche storie popolari che venivano cantate. Antonino Uccello ci offre l’unico testo che si possiede “Risorgimento e società nei canti popolari siciliani”. Il primo musicista che diede il suo contributo fu il M° Mario Aspa che si unì ai rivoluzionari eludendo la polizia borbonica. Quello che divenne l’Inno Nazionale del 1848 fu un testo composto dal giovane Stefano Ribeira su musica di Lorenzo Montani. Molto popolare fu un canto patriottico contro “Ferdinannu” che circolò pure stampato ed anche i bambini cantavano. Il poeta Vincenzo D’Amore scrisse dei versi musicati dal M° Antonio Laudamo, che divennero l’Inno di guerra di Messina. Nel febbraio del 1898, in occasione del 50° anniversario è stato pubblicato dal giornale il Marchesino il “Canto dei Tricolori” sulla melodia del M° Alfio Crisafulli. La serata è stata vivacizzata da Lillo Salemmi che ha cantato “Spara lu forti i ll’Andria” inno popolare messinese del 1848 trascritto da Gaetano La Corte Cailler, mentre Totò d’Urso ha interpretato alcuni testi dei canti.

foto risorgimento in gruppo

da destra: Totò D'Urso,Lillo Salemmi, Demetrio Chiatto, Vincenzo Caruso, Giuseppe Mellusi, Pino Calderone, Rosario Moscheo.

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