- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Roma. Incontriamo in Italia la pittrice e scrittrice filosofa francese, in occasione della pubblicazione del suo libro, avvenuta a Parigi, per le pregevoli Edizioni Edilivre, per l’anniversario della sua rinascita spirituale o “ risveglio spirituale” come lo definisce la sua stessa autrice. Il libro è un libro d'arte con una grafica surreale che cattura, affascina e conquista per quel mistero arcano che sprigionano questi segni-simboli contenuti nelle pagine del volumetto. Trattasi di un libro sulla “spiritualità dell’animo”; un libro poetico-filosofico, un’importante testimonianza dell’intensa vita spirituale della pittrice-scrittrice.

Molti sono i simboli che ritroviamo lungo il percorso filosofico-spirituale: la luce simboleggia quella luce che sprigiona la coscienza stessa, nel suo stadio più elevato, esprime la luce della saggezza, pertanto è luce creativa, rigeneratoria che si adatta e si forgia; una luce che l'autrice ha scoperto durante il suo Risveglio spirituale, in un livello di coscienza più elevato del normale.

Il Saggio afferma: “ Tu sei la luce della mia croce”, rivolgendosi alla luce, rivolgendosi alla Luce e rivolgendosi all’Energia: “ Tu sei la mia energia”, pertanto, la scrittrice intende comunicare che il Saggio riconosce al Divino Luce ed Energia, nello stesso tempo.

Inoltre, c’è da aggiungere che i fiori rappresentano le virtù che ha avvertito Atchama nello sguardo di Dio: Bene-Gusto-Vero-Tenerezza-Bontà-Bellezza-Purezza. L’energia del saggio ha, infatti,  i 7 fiori della Divina Saggezza. Al risveglio, il saggio, condivide tutto ciò, in tutta la sua semplicità, nel linguaggio poetico e fiolosofico, insieme. In conclusione, un libro che induce a fermarci un attimo, nelle nostre giornate consumate di fretta, ci porta a riflettere e meditare. Un saggio tra Arte e Fede, tra Filosofia e Divino, possiamo definire questo preziosissimo libro di Atchama, mia vecchia conoscenza di pittrice di valore e scrittrice dalla luce spirituale: è stata da me presentata a Parigi (nel dicembre del 2017, in una nota Galleria d’Arte di Saint Germain de Prés inoltre, in altre prestigiose location, come quella della Galerie Mouvances della nota Place des Vosges di Parigi;ed è presente nel catalogo Art Capital, alto patronato Presidente Repubblica francese Macron). Dalla nostra Accademia Euromediterranea delle Arti è stata premiata per la sua originalità e la sua spiccata simbologia.

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Taormina,ME.Dal 31 agosto 2019 al 20 settembre il trittico dal titolo "Odisseo" della nota pittrice torinese Daniela Ferrero, renderà ancora più preziosa la location della veranda sulla Baia di Naxos dello splendido Hotel  Excelsior Palace che domina dall' alto della collina di Taormina, la colonia greca di Naxos e il meraviglioso vulcano Etna.

Per gentile concessione della proprietà dell' Hotel ed in particolare di Rosellina Castorina, le opere di Ferrero saranno riprese dalla televisione canale  digitale terrestre e web. Ferrero è  stata da me presentata al Museo  Nazionale Grand Palais alto patronato Macron per il salon d' art annuale nel mese di Febbraio 2019 ed inoltre molte sono state le sue mostre a palazzo  Zenobio a Venezia, a Roma a Palazzo Ferrajoli a Palermo....la tecnica dell'artista è  originale ed accattivante anche per i contenuti, per i segni dalla simbologia sottesa alle opere. In questo trittico, un omaggio alla Sicilia ed al suo Odisseo....quell'Ulisse che ha sempre sete di sapere e di conoscenza, alla ricerca di nuovi lidi, nuovi porti da scoprire. Inaugurazione del trittico con intervista all' autrice,  giorno 31 agosto, ore 10.30. Vi aspettiamo numerosi.

- di Letizia Prestigiacomo -

Taormina, ME. Opera Stars conferma il suo successo al Teatro Antico gremitissimo di pubblico internazionale ed esigente che ha molto apprezzato le scelte dell' attenta regia della CARMEN di Bizet che non  ha mai stancato il pubblico, nonostante i quattro Atti della famosa opera ambientata a Siviglia. 

  Un successo di migliaia  e migliaia di spettatori per i protagonisti di "Carmen", appuntamento del quinto festival della musica internazionale in attesa della replica di sabato (24 agosto) e dei pianisti Argerich e Rivera, domenica (25 agosto).

il 21 agosto  giorno fortunato per  i brillanti protagonisti di "Carmen" messa in scena dal Taormina opera stars al Teatro Antico. Il festival, giunto ormai alla sua quinta edizione, si è confermato, con questa produzione, l'unico appuntamento di musica classica internazionale del periodo d'agosto della cavea taorminese. "Sold out" annunciato e confermato, dunque, per una serata che ha lasciato tutti con la voglia di tornare al Teatro Antico proprio per assistere a spettacoli di tale livello. E non poteva essere altrimenti visto che in scena si è fatto quasi ...il giro del mondo. "Gli artisti - ha tenuto a sottolineare il direttore artistico, Davide Dellisanti - provengono, addirittura, da Cina, Giappone, Serbia ed Italia". Una selezione importante, dunque, che ha portato nel palcoscenico siciliano il meglio del panorama artistico internazionale che ha convinto il pubblico assiepato fino alla fine del capolavoro di George Bizet nella splendida area storica. Interessante anche la scelta di accompagnare la rappresentazione, in francese, con "sovra titoli" in italiano che hanno permesso di seguire, per filo e per segno, un'opera così difficile e lunga. A dirigerla non poteva che essere una donna di grande tempra del calibro di Gianna Fratta, direttore d’orchestra tra i più apprezzati al mondo, che si è fatta notare per la sua capacità interpretativa dello spartito ed una naturale predisposizione al coordinamento generale. Assieme a lei ha contribuito e non poco a fare di questo spettacolo uno dei momenti più belli del programma estivo internazionale, il cast "stellare" di Carmen. La protagonista del dramma è stata impersonata dallo splendido mezzo soprano, Sanja Anastasia, dalla voce possente, adatta al ruolo di una donna così intensa e forte. Accanto a lei si è affiancato il tenore che ha impersonato Don José, Dario Di Vietri. Apprezzatissima dal pubblico è stata la performance di un cantante che ha solcato i più importanti palcoscenici internazionali. E che dire poi di Maria Tomassi, che, nel ruolo di Micaela, è stata al tempo stesso precisa ed espressiva. Il tutto è stato accompagnato da un potente Escamillo dagli "occhi a mandorla", Shi Zong. Bravi tutti gli altri che hanno contribuito alla riuscita dello spettacolo e precisamente: Frasquita, Ripalta Bufo; Mercedes, Angelica di Francesco; il Dancaire, Hata Shinnosuke; il Remendado, Fabio Perillo; Zuniga, Ogai Michio e Morales, Alessandro Vargetto. Assolutamente scorrevole la Regia di Antonio De Lucia. Apprezzatissimi sono stati l'Orchestra e Coro del “Taormina Opera Stars”, quest'ultimo guidato da Carmelo Pappalardo. Il Coro delle voci Bianche “Vincenzo Bellini”, decisamente impeccabile, ha visto come direttore, Daniela Giambra. Apprezzatissime sono state le coreografie del corpo di ballo “Danza Taormina” della maestra, Alessandra Scalambrino che ha visto in scena i ballerini: Andrea Bambara, Giulia Barbera, Michela Caruso, Gaia Melluzzo, Nicole Pitino, Giordana Seminara, Emma Vitalone e Fabio Gambuzza. All'insegna della tradizione le scene della "Bottega Fantastica" di Daniele Barbera che hanno, finalmente, dato il senso di un'opera completa nei minimi particolari al teatro antico. Un’iniziativa questa del presidente dell’Associazione “Aldebaran”, Antonio Lombardo che ha visto numerosi collaboratori: Francesco Briguglio (aiuto regista), Francesco Maesano (direttore di palcoscenico), Azzurra Romano (maestro collaboratore e di sala), Carlo Gullotta (capo attrezzista), Rosario Pagano (capo macchinista), Giuseppe Sapuppo (datore luci), Ge.Ca. Taormina (service luci), A&R Pulvirenti (service audio), Cettina D'Angelo (capo sartoria), Studio3 di Alfredo Danese (trucco e parrucco), Massimo Leotta (capo truccatore), Cooperativa Ajax (servizi) e Daniele Lombardo (produttore esecutivo). Il tutto si è svolto sotto la stretta osservazione dell'organizzatore dell'evento, Maurizio Gullotta. Insomma una rappresentazione all’insegna della qualità assoluta che ha anche visto qualche simpatico siparietto. Tra le quinte si è potuta notare la figura del cantante, Piero Pelù, sentimentalmente legato al direttore d'orchestra, Gianna Fratta. Pelù al termine della performance, al momento dell'uscita dal teatro, ha intonato il "tanti auguri a te" alla compagna, assieme agli amici. Uno spettacolo nello spettacolo, dunque, che ha incuriosito gli stupiti spettatori. Intanto, Carmen, andrà in replica sabato sempre nello scenario del Teatro Antico. Anche in questo caso si attende un meritatissimo tutto esaurito. Martha Argerich e Daniel Rivera, domenica, rappresenteranno, infine, l'apoteosi finale del Festival "Taormina Opera Stars". La pianista, Martha Argerich, già arrivata da giorni in Sicilia, è considerata una leggenda vivente della tastiera, un’autentica superstar della musica. La regina del pianoforte, la più grande pianista al mondo, per la prima volta al Teatro Antico, eseguirà il “Concerto numero 1, in Mi bemolle Maggiore” di Franz Liszt. Artista assoluta e poliedrica, sarà protagonista di un evento unico in Sicilia. Accanto a lei si esibirà il suo grande amico e pianista di fama internazionale, Daniel Rivera, che proporrà il “Concerto in La minore” di Edvard Grieg. L'Orchestra del “Taormina Opera Stars” sarà diretta sempre dal M° Fratta.

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Taormina,ME. Grandioso successo della Carmen di Bizet, proposta da Opera Stars con interpreti d' eccellenza, splendida scenografia, ottime luci  e splendidi costumi  sfavillanti  tra rosso e nero di Siviglia, simboleggianti  Eros e Thanaton, amore e morte cui la storia di intreccia.  Le scene erano funzionali a creare la giusta cassa armonica alle voci ed eccellente  è  stata la direzione d' orchestra di una giovanissima donna  che ha sempre umilmente servito le voci dei cantanti lirici anche stranieri che vediamo nella locandina acclusa.

Un pubblico, migliaia e migliaia di spettatori che ha applaudito ed rimasto sino all' ultimo, all' una di notte, incollato alle poltrone ed ai sedili di pietra, con la soddisfazione di uno spettacolo di straordinario di successo.

Ottime le performances del Coro e del corpo di Ballo. Taormina può  ritenersi soddisfatta per queste scelte che hanno esercitato un richiamo generoso al pari delle star del calibro di Fedex