- di M. C. -

Dalle 10 alle 20, con una pausa di meno di un’ora. Per il resto, tutto il tempo dedicato a sentire e conoscere gli aspiranti performer da musical che si sono presentati alle audizioni. Sono 25 i partecipanti del laboratorio multidisciplinare gratuito offerto dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto e condotto da Sasà Neri. L’ensemble artistico nato dal laboratorio debutterà il 18 maggio al Teatro Mandanici nel cartellone della Stagione 2019 con lo spettacolo di produzione “D’Artagnan e i Tre Moschettieri”.

“Ci rende orgogliosi e ci conferma sulla validità della nostra scelta la grande, entusiastica adesione alle audizioni e al laboratorio”, ha commentato il sindaco Roberto Materia. “Siamo particolarmente contenti, inoltre, del fatto che la netta maggioranza dei partecipanti è composta da giovani”.

È infatti di 18/20 anni l’età media degli allievi, con una ragazza di 14 anni, dalla voce decisamente vocata al canto, e un funzionario di 60 anni, già salito più volte sul palcoscenico, a segnare i due poli del range anagrafico.

“In questo teatro e in queste audizioni – ha sottolineato Sasà Neri – è accaduta una magia. Via via che i candidati si presentavano mi ritrovavo costruite in mente intere scene dello spettacolo. C’è tantissimo da lavorare, naturalmente, ma questo luogo ha un vero e proprio tesoro di talenti che sono onorato di poter conoscere e dirigere”.

Il laboratorio si terrà ogni mercoledì dalle ore 15 alle ore 19, con inizio già giorno 30 gennaio. Insieme con Sasà Neri interverranno – come già accaduto alle audizioni - Giulio Decembrini, direzione musicale e direzione corale, Chiara Caravella, tecniche vocali di base, Davide Colnaghi, dizione e fonetica, Alessandra Borgosano e Alice Ingegneri, assistenti di regia, e Simone Lo Presti, sound designer. Dino Costa realizzerà il reportage in immagini dei diversi incontri.

Con il laboratorio e lo spettacolo “D’Artagnan e i Tre Moschettieri”, il Mandanici si conferma come uno dei più importanti teatri siciliani ma anche come una significativa realtà di produzione culturale e di formazione dei talenti del territorio.

24 gennaio 2019

Siamo lieti di invitarvi ad un nuovo evento organizzato dalla Biblioteca Regionale di Messina.

         “La Messina che fu; dal 1908....città sospesa. Quale il futuro?”

è il titolo della manifestazione culturale che avrà luogo alle ore 10 di domenica 27 gennaio 2019 presso la Sala Lettura della Biblioteca Regionale con momenti di riflessione e di approfondimento con proiezioni di documentari e del film muto "L'orfanella di Messina".

Alle ore 12, verrà inaugurata, nel Salone Eventi, un'esposizione di Stampe di pregio, Fotografie d'epoca e Volumi, alla presenza del Sindaco di Messina e di altre autorità civili e religiose.

L'esposizione bibliografica e documentaria, ad ingresso gratuito, sarà ancora visitabile tutti i giorni, dal 28 gennaio fino al 1 febbraio 2019, dalle ore 10 alle 13, e sarà ancora aperta al pubblico il pomeriggio di sabato 2 febbraio, dalle 16:30 alle 19:30 e la mattina di domenica 3 febbraio, dalle 10 alle 13.

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Come sei pervenuta all'arte, Marie-Rose?

Sono arrivata in un modo speciale. Non conoscevo nulla, nè le tecniche dell'arte. Ma, da piccola, fin da quando avevo sei anni, avevo gia l'intuizione la percezione di come dipingere e mia madre mi diceva sempre:" Dio è qua, Dio... Dio..." .E sono cresciuta con le mie capacità e... con Dio.Avevo 33 anni quando  sono entrata nel mio "Risveglio Spirituale". Sono entrata nello stato di "coscienza" piu elevata, più del normale. Quindi, lo sguardo di Dio ha cambiato tutta la mia vita. Ho sentito l' Amore di Dio con tutte le sue virtu'( il Buono, Il Vero, Il Giusto, la Bellezza, la Purezza, la Teneressa, il Ringraziamento e il Perdono). Con Amore mi sono appassionata alla Fisica  all'Astronomia, la Coscienza Universale e la mia conoscenza. Ho operato collegamenti....

La tua formazione è molto complessa?

Ho seguito otto anni di formazione in Psicanalisi sofrologica...molta terapia. Ho creato sette libri e finalmente ho scoperto l'arte visiva con i colori nel sogno veglia, 8 colori; negli 8 giorni ogni colore era accompagnato da molte immagini interiori...Ho realizzato un libro con le immagini interiori, libro ("La lumaca") che mi ha fatto pensare à Frantezek Kupka, anch'egli realizzò un libro sulle proiezioni interiori. Pertanto, sono  rimasta quindici anni "nel mio risveglio interiore". Ho continuato il mio percorso "esteriore"..... Oggi, in questo momento, festeggio 33 anni  di un ciclo di vita per me: il mio "Risveglio spirituale".

I tuoi progetti per il futuro?

E' un momento importante, questo. E' come l'anniversario, per me e adesso sto scrivendo un libro illustrato sulla Saggezza.....
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En Français - 

 .

Comment es tu arrivée vers la crèations d'art?

Je ne connaissais rien dans l'Art auparavant -J'avais 33 ans que j 'ai commencé mon Eveil Spirituel. Je suis entrée dans une conscience au delà de la normale. Dans cet état de Conscience, le Régard de Dieu a tout changé ma vie. J'ai ressenti l'Amour de Dieu ( avec toutes ses vertus le Bien le Bon le Vrai la Pureté la Tendresse la Beauté le remerciement et le Pardon.) Avec amour j'ai passionné  dans la physique, l'astronomie,dans des livres - les mondes oubliés, la Conscience Universelle et ma conscience -

As- tu réalisé une formation complexe?

 J'ai fait une longue formation en psychanalyse sophrologie et beaucoup d'autres thérapies. Puis, j'ai realisé 7 livres et ensuite je découvre les couleurs en rêve éveillé  - 8 couleurs 8 jours  et une séries d'images par couleurs. J'ai crée un livre avec mes images intérieurs que j'ai appellé " L'escargot " Et j'ai pensé à Frantesek Kupka , parce que lui aussi avait fait un livre sur ses projections intérieures. Donc, je suis restée 15 ans dans L'Eveil Spirituel interne et puis j'ai continué ma route dans l extérieur. En ce moment-ci, pour moi  ca fait un cycle de vie de 33 ans que j'avais connu l'Eveil Spirituel. C'est un moment important pour moi. C'est comme l anniversaire de mon Eveil .

Tes projects autour du ton futur ? 

Surtout, je voudriais comuniquer que aujourd 'hui, je suis en train de créer un livre illustré sur"La Sagesse"....pour moi trés importante.

MINISTERO DELLA DIFESA

COMANDO DI RAGGRUPPAMENTO CALABRIA – SICILIA ORIENTALE

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COMUNICATO STAMPA 01/2019

Catania, 24 gennaio 2019. A seguito dell’evento sismico che lo scorso 26 dicembre ha coinvolto alcuni comuni alle falde dell’Etna, in provincia di Catania, l’Esercito è già all'opera negli abitati di Fleri e Pennisi, i più gravemente danneggiati, con un dispositivo coordinato dalla Prefettura di Catania con compiti di presidio del territorio. Il presidio, svolto da soldati del 5° reggimento artiglieria terrestre lanciarazzi “Superga” di Portogruaro (VE) e del 5° reggimento fanteria della brigata “Aosta”, in concorso alle Forze di Pubblica Sicurezza, rappresenta una misura di sicurezza per i cittadini, con una duplice valenza: la prima è quella di evitare il coinvolgimento di cittadini in caso di crolli e salvaguardare i beni materiali della popolazione allontanata dalle proprie abitazioni dopo numerosi crolli di abitazioni; la seconda è quella di liberare il personale delle Forze di Polizia e permettere loro di concentrare il proprio sforzo sulle attività di prevenzione e contrasto della criminalità.

Il dispositivo dell’Esercito, che nei prossimi giorni sarà ulteriormente incrementato con soldati provenienti anche dal 6° reggimento bersaglieri di Trapani, al fine di allargare le aree oggetto di presidio, è inserito nell’operazione “Strade Sicure” che in Calabria e in Sicilia Orientale è sotto il Comando del 5° reggimento artiglieria terrestre lanciarazzi "Superga" di Portogruaro e rappresenta la capacità di essere professionalmente preparati a fronteggiare eventi e disastri inaspettati e improvvisi, che hanno un impatto negativo sul vivere della popolazione civile, in analogia con quanto recentemente accaduto in altre zone terremotate del centro Italia, in linea con le caratteristiche di dualità d’impiego e resilienza che la Forza Armata ha sviluppato negli ultimi anni.

Le metodologie di addestramento militare, l’attitudine ad operare in maniera prolungata attraverso procedure e comportamenti appresi in trent’anni di operazioni internazionali, hanno reso l’Esercito uno strumento militare versatile e flessibile, in grado di sviluppare capacità non solo prettamente militari e forte sinergia tra il settore militare e civile attraverso l'integrazione tra le capacità dei vari apparati dello stato.

Comunicato stampa

Si esibiranno Giancarlo Capo alla chitarra, Stefano Indino alla fisarmonica e Rino Farruggio, voce narrante e canto.

Il concerto, ad ingresso libero, è organizzato dalla Fondazione Antiusura Padre Pino Puglisi Onlus e dalle Paoline ricordando il XXV anniversario dal martirio.

Info: 090714796 - 090771827

Presentazione concerto

L'autore di musica cristiana Rino Farruggio dedica un CD e una serie di concerti a Pino Puglisi, un "prete senza scorta", un eroe moderno che nella sua strenua difesa del vangelo e della legalità, e nel suo incessante tentativo di strappare i ragazzi siciliani alla criminalità e alla strada, nel 1993 ha perso la vita per mano della mafia.

Una narrazione cantata

"Narrazione cantata" o cantata con narrazione: così l'autore Rino Farruggio definisce questo suo nuovo progetto musicale che ha per protagonista il beato Pino Puglisi, sacerdote siciliano ucciso dalla mafia.
La formula comunicativa privilegiata dall'autore è quella del teatro-canzone, che in Italia ha come capostipite Giorgio Gaber. Pur avendo al suo attivo l'esperienza di diversi musical, Farruggio ha voluto adottare questa forma di racconto attraverso le canzoni, con lo speciale apporto di due strumentisti di prima qualità, noti nel panorama musicale romano e nazionale, come Giancarlo Capo (chitarre) e Stefano Indino (fisarmonica-tastiere).
La scelta nasce dall'esigenza di rappresentare il più possibile fedelmente una figura indimenticabile, un eroe moderno, senza affidarsi alla spettacolarità del musical.
Quest'opera nasce da un tributo che Farruggio, da ex Assistente Fuci (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) del gruppo di Ragusa, sentiva di dover dare a padre Puglisi, conosciuto personalmente come Assistente Fuci a Palermo.
Con un linguaggio musicale e letterario attento a ogni pensiero e sensibilità etico-religiosa, senza lasciarsi prendere la mano da un'omologante letteratura agiografica, le canzoni raccontano dettagli significativi dell'esperienza di Puglisi, offerti come chiave ermeneutica per comprenderne il genio umano, spirituale e sociale.

Un prete capace di generatività

Mons. Carmelo Cuttitta, ex ragazzo di Godrano, dove Pino Puglisi fu parroco prima che a Brancaccio, oggi vescovo di Ragusa, ha scritto la presentazione di questo CD: «Padre Pino Puglisi, (3P come preferiva essere chiamato), con la sua profezia ha prodotto, dopo il suo martirio, scintille di paternità generativa.
Papa Francesco ci propone senza dubbio una via generativa. Generare dice della nostra miracolosa capacità di mettere al mondo un figlio o di rimettere al mondo le persone che incontriamo: riconoscendole, consentendo loro una seconda nascita, favorendo le condizioni per una vita dignitosa, perché le loro qualità possano fiorire. E così, poter a nostra volta rinascere. E padre Pino ne ha fatto rinascere di persone... veramente tantissime. (...) Padre Pino in un suo testo si esprimeva con questa pregnanza: Dio mi chiama all'amore perché io diventi amore: perché io riesca ad inserire il mio piccolo cuore nel suo grande cuore, e il mio piccolo cuore riesca ad avere le dimensioni del suo cuore; e così il mio cuore può spaziare e quindi gioire.
I testi composti da don Rino Farruggio hanno la forza di creare i germi di una forza generativa, che ci inserisce in un circuito di generatività che cogliamo nella vita e nella testimonianza del Beato Pino Puglisi».

Dal grande Jazz, dalla voce di Frank Sinatra alle canzoni di Domenico Modugno. Un altro successo di pubblico per l' ex arbitro di serie A Riccardo Pirrone che, dopo il successo ottenuto al Palacultura con Natale in Jazz, si e' esibito con il Quintetto Atipico al teatro Savio reinterpretando i successi di Domenico Modugno. Pirrone e i musicisti del Quintetto Atipico si sono esibiti in un Teatro Savio sold out ed hanno lasciato il segno. Sapientemente messo in scena dal regista Valerio Vella il concerto pensato come un "omaggio" a Domenico Modugno, ha incassato una valanga di applausi. Riccardo Pirrone si è confermato un interprete ispirato e disinvolto che ha fatto suo il personaggio senza cedere alla tentazione di imitarne la vocalità ma, al contrario, dando corpo ad originalità e suggestione nella narrazione ed interpretazione dei brani più celebri del grande cantautore. Particolarmente vibrante e coinvolgente l'interpretazione de "Lu Piscispada" che ha commosso un pubblico attento e quasi ipnotizzato dalla sua verve interpretativa.

Splendida infine la colonna sonora del concerto rivisitata da Alessandro Blanco e magicamente suonata dal Quintetto Atipico che, oltre al già citato chitarrista messinese, annovera musicisti di prim'ordine quali Giovanni Alibrandi al violino, Pino Garufi al contrabbasso, Antonino Cicero al fagotto e Pierangelo La Spada alle percussioni.

Il concerto è stato organizzato nell’ambito della rassegna "Aria nuova in Me" con la Direzione artistica di Davide Liotta.

Messina. Era presente anche la presudebte del Kiwanis neonato la dinamica prof Mariella Di Giorgi Denaro alla  Rassegna, inaugurata dall'Assessore insieme al Direttore del Conservatorio Antonino  Averna e al Direttore del Museo Angelo  Caristi, realizzata in collaborazione tra  il Conservatorio  Corelli e il Museo del'900 in questo primo semestre, proporrà ai cittadini 6 Concerti ad ingresso gratuito

Museo Provinciale Messina nel '900

Orario invernale

Mattina ore 10:00 – 13:30

Pomeriggio Chiuso

È possibile prenotare visite, ad orari diversi di quelli indicati per gruppi di minimo 10 adulti

Viale Boccetta alto –   Messina

( seguire segnaletica dal Liceo Archimede) 

Inversione ad  “u”   al 1° semaforo per chi arriva dall’ autostrada

info: 3897623501  email:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.museomessinanel900.it