- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Catania. A colloquio con il noto cantante Guido Vittorino. Lo intervistiamo in occasione della sua regia, per il memorial Giorgio Fleri che si è svolto a Santa Teresa Riva, Me.
Chi è Guido Vittorino?
Ho studiato molto e con passione, ho frequentato l'ottavo anno di pianoforte con Eugenia Zappalà, presso il Conservatorio di Catania.
Come approdi al Bel Canto?
Studio canto lirico con Pastorello e mi diplomo presso il Conservatorio di Caltanissetta (allora a CT non c'era la classe di canto). Ho anche svolto il mio Perfezionamento con il soprano Cecilia Fusco, figlia del valente compositore Giovanni Fusco).
Sei stato socio fondatore della Camerata Polifonica?
Certamente, ho vissuto un' Intensa attività concertistica con la Camerata Polifonica Siciliana (sono stato socio fondatore) diretta dal Maestro Giovanni Ferrauto... tra l'altro al Teatro Metropolitan di Catania per l'Associazione Musicale Etnea; solista di un concerto lirico - sinfonico all'auditorium di Valensise.
Anche all estero sei conosciuto?
Si, è vero. In Belgio, inizio a cantare e divento popolare vedette, presso Liegi e dintorni (in Giugno di quest'anno sono stato richiesto per la Fete de la Musique). Per tre anni consecutivi mi sono esibito nelle navi da crociera Louis Cristall,in tour nelle isole greche. Ho cantato in provincia di Milano, Roma e più recentemente Matera, Gallipoli e Cefalù. Ho partecipato in veste di attore co-protagonista nel cortometraggio Scharifa di Fabrizio Sergi ...ed infine varie partecipazioni (come tu sai) ad iniziative culturali relative a Silvana Pampanini, Elsa Martinelli, Melo Freni, Matteo Collura, Sebastiano Riso.... È abbastanza?
Certamente, per meglio comprendere il back ground di Guido Vittorino, brillante artista cantante lirico e leggero che io amo, in particolare, nelle splendide interpretazioni delle canzoni di Elvis Presley.