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rfodale

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ROMA, 27 aprile 2023
Convocati alle 5 del mattino in via Asiago 10, hanno assistito alla travolgente preparazione dello show, collaborando con tutte le maestranze che a quell'ora erano già al lavoro. 
Il duo ha eseguito una apprezzatissima versione piano e voce dal celebre film Disney Frozen.
Questa iniziativa è un ennesimo successo targato “Fiorello”, che con la sua siciliana genialità, in questi ultimi mesi ha avviato una potentissima macchina di intrattenimento, attraverso cui ha dato spazio a tantissimi artisti sconosciuti al grande pubblico, e della quale, per un giorno, hanno fatto parte anche Marco e Alessandra.
 
In allegato il video dell'esibizione: Link https://we.tl/t-2vA4Fy15Ax

 Maria Teresa Prestigiacomo 

Messina. Alle ore 18:00 di venerdì 28 Aprile nello spazio espositivo al primo piano del Teatro Vittorio Emanuele di Messina nell’ambito del progetto “L’Opera al Centro”, curato da Giuseppe La Motta, verrà inaugurata la mostra di Dania Mondello "TUTTO É UNO”, con i testi in catalogo di Rita Fulco.
All’inaugurazione saranno presenti il presidente Orazio Miloro, il sovrintendente Gianfranco Scoglio e i consiglieri Giuseppe Ministeri e Lorenzo Scolaro.
Dania Mondello nasce a Messina il 21 Gennaio 1982. Consegue il Diploma Universitario in Operatore dei Beni Culturali con indirizzo Archeologico alla Facoltà di Lettere e Filosofia della sua città. Successivamente si laurea presso l'Università degli Studi di Firenze. Dopo la laurea frequenta con successo l'Accademia di Belle Arti Mediterranea ottenendo la laurea in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo con indirizzo Decorazione. Ha al suo attivo numerose personali e collettive di pittura, esperienze lavorative in ambito scolastico ed è titolare del laboratorio di pittura "Naturarte" presso la sua Azienda Agricola Didattica "La Vecchia Mimosa". Fa parte dell'equipe di artisti che dipinge i Supereroi DC Comics sulle fiancate delle navi Tirrenia. Ha creato con Lidia Muscolino un'esclusiva linea di vestiti, interamente cuciti e dipinti a mano, dal nome di " Manti d'Amuri ". Attualmente svolge il ruolo di direttore artistico presso il “Teatro dei 3 Mestieri” all’interno del progetto “TeatrArt”.
La pittura per Dania Mondello è un “esercizio spirituale”, nel senso in cui questi termini venivano utilizzati, ad esempio, nelle antiche scuole stoiche, nelle quali la filosofia non era solo dottrina, ma una vera e propria “maniera di vivere”, la cui pratica rendeva semplice distinguere i filosofi dai non filosofi.
Una delle caratteristiche della filosofia così intesa era l’attenzione profonda e costante al rapporto tra i singoli e l’Universo; rapporto che veniva coltivato, appunto, con esercizi ben precisi, volti a formare quelle facoltà che permettono di andare oltre la mera superficie delle cose, le contingenze, le ansie, le brame e tutto ciò che la vita nel mondo propone a profusione.
Dania Mondello usa i colori, i pennelli e i materiali con cui lavora ai suoi quadri come ponti, la cui materia grezza diventa, una volta sulla tela, elemento “sottile” che conduce verso l’oltre, dove lei stessa, in quanto pittrice, giunge a trovarsi quando è immersa nel dipingere, come uno yogi si immerge nella meditazione. Un esercizio spirituale che presuppone, quindi, che chi decida di incontrare i suoi quadri – di incontrarli davvero – si predisponga a una sorta di cammino iniziatico, un percorso nelle pieghe di ciò che le differenti tradizioni filosofiche o religiose chiamano anima, spirito, psiche.
Dania Mondello, in ogni quadro, rivela i percorsi che le si sono, a loro volta, rivelati, per riprendere contatto con l’invisibile, con l’inapparente, con l’oltre che è già da sempre, qui e ora.
La mostra potrà essere visitata tutti i giorni, escluso il lunedì, dal 28 Aprile al 9 Maggio nelle fasce orarie 10.00/12.30 – 16.00/18.40.

Mostra di Dania Mondello
Teatro Vittorio Emanuele, via Garibaldi – Messina
Dal 28 aprile al 9 maggio 2023 escluso il lunedì.
Inaugurazione, venerdì 28 aprile 2023, ore 18:00

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 - di Maria Teresa Prestigiacomo 

Un esilarante racconto di Camilleri porta sulla scena le vicende tragicomiche della famiglia Sgargiato di Vigata durante la seconda guerra mondiale. Considerata la grande richiesta, lo spettacolo sarà aperto al pubblico  al costo di 5 euro, anche venerdì mattina alle ore 11.30* fino ad esaurimento posti. Invitiamo, pertanto, i genitori degli alunni e tutta la comunità a partecipare numerosi all'evento!! 

Da non perdere i Fikissimi

Spettacolo e beneficenza insieme
 
Maria Teresa Prestigiacomo 

 

Maria Teresa Prestigiacomo

In partnership con l'Associazione "Opera dei Pupi" di Messina e l'Associazione "Michele Valori" di Roma, sotto il patrocinio dell'Ordine degli Architetti di Messina, nel Centenario dalla Nascita, la Biblioteca Regionale "G.Longo" intende celebrare l'insigne figura dell'Architetto e Urbanista,uno dei fautori della progettazione e ricostruzione del secondo dopoguerra in Italia.

L'evento si articolerà in due momenti convegnistici che si svolgeranno presso il Salone Eventi d'Istituto sabato 15 aprile 2023, alle ore 17:30 e domenica 16, alle ore 10. Dopo i Saluti Istituzionali e l'Introduzione da parte della Direttrice, Dott.ssa Tommasa Siragusa, seguiranno gli Interventi a vario titolo di: Arch. Giuseppe Falzea, Presidente dell'Ordine degli Architetti di Messina; Arch. Martina Polimeni, Responsabile dell'Agenda Urbana, Ambiente, Paesaggio e Patrimonio per l'Ordine degli Architetti di Messina; Prof.ssa Lucia Maria Finocchiaro, Pedagogista e Docente di Storia e Filosofia, e l'Arch. Michele Palamara, Libero Professionista e Docente  presso UNITRE Messina.

Interverranno, altresì, la Sig.ra Paola Valori, figlia di Michele, Gallerista e Presidente dell'Associazione "Michele Valori" istituita nel 2012, e Daniele Gonciaruk, Attore e Regista.

Una ricca esposizione dal posseduto d'Istituto, corredata da Bibliografie tematiche, farà da corollario all'importante iniziativa culturale.

Verrà proiettato un video sul villaggio UNRRA di Messina a cura dell'Arch. Giannone e saranno esposte 8 piantine progettuali del Villaggio UNRRA messe a disposizione dal Genio Civile di Messina.

Si prega darne massima diffusione.

In allegato la locandina e il comunicato stampa.

E' gradita la presenza di un Vostro Operatore.

In attesa di incontrarci in occasione dell'evento, si porgono Cordiali Saluti.


Ufficio Relazioni con il Pubblico
La Referente URP Funz. Dir.
Maria Rita Morgana

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel.090674564

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

 

MESSINA (13 apr.) – Dopo gli ultimi sold out registrati nella programmazione 2022/2023, l’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina prosegue con determinazione il percorso di rilancio e modernizzazione avviato dalla sua governance anche nell’ambito del più ampio progetto di innovazione avviato con la “camera digitale” in corso di realizzazione.

Il Teatro Vittorio Emanuele sempre più tecnologico: arriva l’App, già disponibile su iOS e android, che aggiornerà gli utenti su spettacoli, cartelloni, eventi, progetti, news e promozioni ad hoc, oltre che consentire in maniera ancor più facilitata l’acquisto dei biglietti. Ed ancora l’innovativa funzione on-demand per vedere gratuitamente le produzioni dell’Ente. Contestualmente è stato totalmente rinnovato il sito istituzionale, che non vedeva un restyling dal 2014: la nuova veste grafica, più moderna e accattivante, garantisce una navigazione intuitiva e scorrevole da desktop e da mobile, contenuti ex novo e maggiore accessibilità e velocità per l’acquisto dei biglietti, con tonalità e colori espressione dell’identità dell’Ente e del logo istituzionale.

All’indirizzo www.teatrovittorioemanuele.it si aprirà una schermata dal rinnovato design. Un’interfaccia lineare e scorrevole che, sia nella visualizzazione da mobile sia in quella da desktop, garantirà all’utente una navigazione semplice e intuitiva. Ad armonizzare e valorizzare l’esperienza, la nuova veste costruita sulle tonalità che identificano le attività istituzionali del TVE.

Stiamo lavorando affinché il nostro Ente non resti indietro rispetto ai grandi cambiamenti degli ultimi anni – dichiara il presidente dott. Orazio Miloro – e per questo siamo impegnati verso un graduale processo di trasformazione anche tecnologico. Oggi, dopo l’avvio del progetto del “Teatro digitale” lanciato durante la pandemia – prosegue Miloro - presentiamo un ulteriore step. Una nuova piattaforma progettata partendo dall’ascolto dei suggerimenti e delle richieste del nostro pubblico per offrire un’esperienza d’acquisto e una navigazione facile, veloce e intuitiva. Questa strategia di innovazione digitale parte da un uso consapevole degli analytics e che oggi mira a consentire al TVE di avvicinare al Teatro tutti gli spettatori, più o meno tecnologici. L’obiettivo nel medio termine è di proporre nuovi servizi per il nostro pubblico valorizzando il network culturale, economico e sociale che fa perno sul nostro teatro. Per questo progressivo ed intenso lavoro – conclude il presidente Miloro - mi sento ringraziare per l’impegno ed il loro prezioso contributo il Sovrintendente, avv. Gianfranco Scoglio, unitamente ai componenti del Consiglio di Amministrazione, il dott. Giuseppe Ministeri ed il maestro Lorenzo Scolaro.

Immaginare il teatro decontestualizzandolo da tutto ciò che è stato fino ad ora e pensarlo per un meccanismo tecnico tarato anche verso il web e le tecnologie digitali – dichiara il sovrintendente avv. Gianfranco Scoglio - non solo per raggiungere un’utenza maggiore e diversificata nell’età, ma in grado di amplificare la realtà stessa della scena potendo, attraverso la tecnologia, cogliere alcuni dettagli che in Teatro stesso si perdono. Insomma – conclude Scoglio - il web può rappresentare uno straordinario strumento per la formazione delle nuove generazioni e per parlare il loro linguaggio e, nel contempo, un’occasione anche economica per fornire linfa vitale a tutti i settori teatrali.

www.teatrovittorioemanuele.it è una piattaforma dinamica che verrà giornalmente implementata al fine di armonizzare tutto quanto ruota attorno al comparto della cultura 

 
 
 Maria Teresa Prestigiacomo 

Messina. Da non perdere assolutamente, l ' appuntamento al teatro Vittorio  per la programmazione del fine settimana  per

MANOLA
di Margaret Mazzantini

con Nancy Brilli e Chiara Noschese

scene Federica Parolini
costumi Lisa Rufini
disegno luci Alessandro Verazzi

assistente alla regia Alessandra De Angelis
assistente scene e costumi Eleonora De Leo

regia Leo Muscato

produttore esecutivo Michele Gentile
organizzazione Carmela Angelini

durata spettacolo 1 ora e 40 Atto unico

Una commedia irriverente, tratta da un testo molto interessante di una delle scrittrici italiane più amate, due interpreti di sicuro richiamo: tutto questo (e molto altro) è “Manola” il prossimo appuntamento della stagione di prosa del Vittorio Emanuele di Messina, in programma venerdì 14, sabato 15 aprile alle 21 e domenica 16 aprile alle 17:30, protagoniste Nancy Brilli e Chiara Noschese, impegnate nella versione teatrale dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini.
Il divertimento è assicurato (e anche la riflessione) con questo spettacolo che ha debuttato in dicembre, attualmente in tournée sui palcoscenici nazionali, per la regia di Leo Muscato, scene di Federica Parolini, costumi di Lisa Rufini, una produzione Enfi Teatro – Artisti Riuniti – Il Parioli.
La trama riprende quella del romanzo, arricchita e resa più vitale che mai dalla verve delle due protagoniste: due sorelle gemelle in contrasto tra loro, come due pianeti opposti nello stesso emisfero emotivo. Anemone (Nancy Brilli), sensuale e irriverente, che aderisce ad ogni dettaglio della vita con vigoroso entusiasmo, e il suo opposto Ortensia (Chiara Noschese), uccello notturno, irsuta e rabbiosa creatura in cerca di una perenne rivincita. Le due per un gioco scenico si rivolgono alla stessa terapeuta dell’occulto e svuotano il serbatoio di un amore solido come l’odio. Ed è come carburante che si incendia provocando fiamme teatrali ustionanti, sotto una grandinata di risate. In realtà la Manola del titolo, perennemente invocata dalle due sorelle, interlocutore mitico e invisibile, non è altro che la quarta parete teatrale (il pubblico) sfondata dal fiume di parole che Anemone e Ortensia rivolgono alla loro squinternata coscienza attraverso un girotondo di specchi, evocazioni, malintesi, rivalse canzonatorie. Una maratona impudica e commovente, che svela l’intimità femminile in tutte le sue scaglie. Come serpenti storditi le due finiranno per fare la muta e infilarsi nella pelle dell’altra, sbagliando per l’ennesima volta tutto. Perché un equivoco perenne le insegue nell’inadeguatezza dei loro ruoli esistenziali.
L’ambientazione della pièce si svolge in una stanza d’albergo distrutta e opprimente in cui Anemone e Ortensia, le due gemelle in contrasto fin da prima della nascita sono una, “un fiore sgargiante che sboccia in pieno sole, l’altra una pianta senza petali favorita dall’ombra” e si muovono nella catastrofe avvenuta come se fosse normale, ormai abituate ad arrampicarsi con disinvoltura sul caos, a sopravvivere. Ortensia, spettrale e vestita di nero, Anemone raggiante e coloratissima: due persone talmente diverse da rappresentare gli opposti archetipi della femminilità. Introversione contro estroversione, profondità contro superficie, tanti problemi contro nessun problema. Ma con tutte le loro differenze, Ortensia e Anemone sono accomunate da un'esilarante capacità di raccontarsi, da una gustosissima rappresentazione-confessione della propria femminilità. E non solo: i loro ruoli si possono benissimo invertire; e così la donna nera e la donna coloratissima non sono due entità distinte, due estranee sorelle gemelle, ma diventano due facce della stessa medaglia. E il loro racconto alla bizzarra e stravagante Manola è fatto solo per avere attenzione e comprensione.
“Manola” è un testo “sfrenato” con due interpreti formidabili, in grado di dare prova della loro versatilità affrontandolo con un linguaggio comico, colto e gergale, in cui alto e basso si alternano proprio come nella realtà, raccontando una tragedia contemporanea in chiave di commedia esilarante.

Teatro Vittorio Emanuele:
Venerdì 14 aprile 2023, ore 21
Sabato 15 aprile 2023, ore 21
Domenica 16 aprile 2023, ore 17:30

 

- di Maria Teresa Prestigiacomo 

 
 
Barcellona Pozzo di Gotto , Me. Da non perdere il salotto letterario poetico che si svolgerà al Villino Liberty al centro della Città del Longano, con letture di poesie, ad opera di valenti poeti della fascia ionica e tirrenica siciliana.